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Djokovic inizia la 269esima settimana da numero 1 del mondo scavalcando Connors e mettendo nel mirino la terza poltrona di Ivan Lendl. Top ten invariata, stabili anche Fognini all’11esimo posto e Berrettini al numero 13 del ranking
16 settembre 2019
E’ immutata la top ten del ranking mondiale dopo una settimana senza tornei del circuito maggiore, dedicata ai play-off di Coppa Davis. In vetta dunque sempre Novak Djokovic, alla 45esima settimana consecutiva al comando (la 269esima complessiva: è quarto ora nella speciale classifica scavalcando Jimmy Connors, solo una settimana in meno di Ivan Lendl), con un margine di vantaggio di 600 punti su Rafa Nadal, trionfatore agli US Open. In terza posizione Roger Federer, poi il russo Daniil Medvedev, finalista a Flushing Meadows. Quinto è Dominic Thiem, a precedere nell’ordine Alexander Zverev, il Next Gen greco Stefanos Tsitsipas, il giapponese Kei Nishikori e l’altro russo Karen Khachanov, con a chiudere la top ten lo spagnolo Roberto Bautista Agut, con appena 100 punti di vantaggio sull'azzurro Fabio Fognini.
1 Djokovic, Novak (SRB) 0 9.865 punti
2 Nadal, Rafael (ESP) 0 9.225
3 Federer, Roger (SUI) 0 7.130
4 Medvedev, Daniil (RUS) 0 5.235
5 Thiem, Dominic (AUT) 0 4.575
6 Zverev, Alexander (GER) 0 4.095
7 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 3.420
8 Nishikori, Kei (JPN) 0 3.375
9 Khachanov, Karen (ARG) 0 2.810
10 Bautista Agut, Roberto (ITA) 0 2.575
L’Italtennis mantiene due suoi esponenti fra i Top-15 della classifica mondiale. Sono stabili all’11esimo posto Fabio Fognini, in questa stagione il primo italiano ad entrare nella Top ten dopo quasi 41 anni (nell’agosto 1978 Corrado Barazzutti salì fino alla settima posizione), e al 13esimo Matteo Berrettini, a 330 punti di distanza dalla decima. Risale un gradino Lorenzo Sonego, ora al numero 51, ne scende uno invece Marco Cecchinato (67°), mentre il titolo nel challenger di Cary consente ad Andreas Seppi di guadagnare tre posizioni (74°). Conferma per Stefano Travaglia al numero 80, mentre perde cinque posti Thomas Fabbiano (92°), il settimo azzurro in top 100. In progresso Salvatore Caruso, ora al numero 114, Paolo Lorenzi (120) e il 18enne Jannik Sinner, che ritocca ancora il proprio best ranking salendo al 127esimo posto.