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Rientro amaro per Berrettini. Out Sonego, forfait Fognini

Matteo, al ritorno nel circuito dopo l'infortunio alla caviglia post Wimbledon, al debutto nel "1000" americano cede in due set all'argentino Londero. Stessa sorte per Lorenzo con Kyrgios. Forfait in extremis di Fabio

13 agosto 2019

Masters 1000 Cincinnati 2019

Masters 1000 Cincinnati 2019

Dopo Marco Cecchinato anche Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego sono usciti di scena al debutto nel “Western & Southern Open”, torneo ATP Masters 1000 dotato di un montepremi di 6.056.280 dollari che si disputa sui campi in cemento di Cincinnati, negli Stati Uniti. Il 23enne romano, numero 26 del ranking mondiale, è stato sconfitto per 76(3) 63, in un’ora e 27 minuti di gioco, all’argentino Juan Ignacio Londero, numero 55 Atp, in gara con una wild card. Nella notte italiana, invece, il 24enne torinese, numero 47 del ranking mondiale, ha ceduto per 75 64, in un'ora e 19 minuti, all’australiano Nick Kyrgios, numero 27 Atp.

Rientro amaro nel tour - posticipato di una settimana - per Berrettini dopo l’infortunio alla caviglia destra che gli aveva impedito di difendere il titolo a Gstaad: Matteo, ha pagato un po’ dazio per il mese di stop senza impegni agonistici. Il primo testa a testa fra i due ha visto dominare il servizio fino al 5-5, quando il romano - fino a quel momento sempre a punto quando metteva la prima di servizio - ha concesso le prime palle break dell’incontro: ne ha annullate due, consecutive, e una terza, ma sulla quarta ha commesso doppio fallo. Londero con il terzo ace della partita ha ottenuto un set-point, annullato però dall’azzurro, che si è procurato una chance del contro-break, concretizzata grazie al primo doppio fallo del 25enne di Jesus Maria. Il quale non ha risentito del contraccolpo psicologico e nel tie-break ha approfittato di una battuta a singhiozzo del romano per allungare rapidamente sul 6 a 1: Matteo ha tenuto i suoi due punti, ma l’argentino alla quarta occasione utile ha incamerato la frazione dopo 53 minuti.
In avvio di secondo set Berrettini si è un po’ complicato a vita nel turno di apertura, non ottenendo subito l’1-1: ha fronteggiato una palla break, ma con tre ace di fila ha rimesso le cose a posto. Non è stato così però nel sesto game, quando Berrettini ha ceduto il servizio e l’avversario ne ha approfittato per salire 5-2 e poi chiudere il discorso al nono gioco. Non ci sarà dunque il possibile incrocio fra l’allievo di Vincenzo Santopadre e Roger Federer a distanza di un mese dalla sfida negli ottavi a Wimbledon: sarà Londero a sfidare il fuoriclasse elvetico, numero 3 del ranking mondiale e del torneo, pure lui al ritorno nel circuito dopo la storica finale londinese con Novak Djokovic.

Nella notte prima sfida anche tra Sonego e Kyrgios, tornato protagonista (per i risultati...) dopo il titolo conquistato un paio di settimane fa a Washington. E' stato un incontro dominato dai servizi e deciso da due break, messi a segno dal 24enne di Canberra nell'undicesimo gioco del primo set (Sonego è andato sotto 0-40, ha salvato le prime due palle-break ma non la terza) e nel terzo game della seconda frazione. Kyrgios troverà al secondo turno il russo Karen Khachanov, numero 8 Atp e del seeding, fresco semifinalista nel "1000" di Montreal.


Lunedì sera è arrivato il forfait del quarto azzurro in tabellone, Fabio Fognini, numero 10 del ranking mondiale e decima testa di serie, reduce dai quarti di finale a Montreal dove ha messo paura a Rafa Nadal. Il 32enne di Arma di Taggia, che aveva pescato al primo turno il Next Gen canadese Denis Shapovalov, numero 34 Atp, ha scelto di fermarsi per dare un po' di riposo alla caviglia destra (che gli sta dando problemi da diversi mesi) in vista degli Us Open. Al posto del ligure in tabellone il lucky loser portoghese Joao Sousa, numero 43 Atp.

Nella tarda serata di domenica era invece uscito di scena Marco Cecchinato, numero 65 del ranking mondiale, che ha ceduto al primo turno all’australiano Alex De Minaur, numero 38 Atp, per 67(5) 61 62. Si tratta della decima sconfitta di fila al primo turno per il 26enne di Palermo, che non vince un incontro dall’esordio agli Internazionali BNL d’Italia di metà maggio, quando superò in rimonta proprio De Minaur, per poi fermarsi di fronte al tedesco Philip Kohlschreiber.


Un gesto di stizza di Fabio Fognini

Tornano Nole, Roger e soprattutto Andy

Il “Western & Southern Open”, che ha dovuto incassare il forfait abbastanza prevedibile di Rafa Nadal, vincitore domenica del "1000" di Montreal (al suo posto come lucky loser il kazako Mikhail Kukushkin, numero 46 Atp), ha visto il ritorno in campo del britannico Andy Murray, attualmente numero 324 Atp e in tabellone con una wild card (due volte vincitore di questo torneo, nel 2008 e 2011), tornato a giocare in singolare dopo l’operazione all’anca sostenuta a gennaio e battuto con un doppio 64 dal francese Gasquet. Prima testa di serie è il numero uno del mondo Novak Djokovic, campione in carica, pure lui al rientro nel tour dopo il trionfo a Wimbledon, seguito nel seeding dallo svizzero Roger Federer (sette volte vincitore su questi campi: 2005, 2007, 2009-10, 2012 e 2014-15). Poi nell’ordine l’austriaco Dominic Thiem, il greco Stefanos Tsitsipas, il giapponese Kei Nishikori, il tedesco Alexander Zverev e il russo Karen Khachanov: le prime 8 teste di serie entreranno in scena direttamente al secondo turno.

I risultati

“Western & Southern Open”
ATP World Tour Masters 1000
Cincinnati, Stati Uniti 
10 - 18 agosto, 2019
$6.056.280 - cemento

SINGOLARE
Primo turno
Nick Kyrgios (AUS) b. Lorenzo Sonego (ITA) 75 64
(wc) Juan Ignacio Londero (ARG) b. Matteo Berrettini (ITA) 76(3) 63
Alex De Minaur (AUS) b. Marco Cecchinato (ITA) 67(5) 61 62

DOPPIO

Primo turno
(7) Henri Kontinen/John Peers (FIN/AUS) b. Matteo Berrettini/Felix Auger-Aliassime (ITA/CAN) 76(5) 26 12-10 

 

TABELLONE

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