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Il Next Gen canadese rimonta Basilashvili, n.1 del tabellone, e a pochi giorni dal Roland Garros raggiunge la finale a Lione, la seconda nel 2019 e in carriera. Fra Felix e il primo titolo c’è il francese Paire, che dopo aver eliminato nei quarti Shapovalov domina Fritz.
24 maggio 2019
SECONDA FINALE ATP PER AUGER-ALIASSIME – Apre le sue ali e vola sempre più in alto Felix Auger-Aliassime. Il 18enne canadese, numero 28 Atp e quarta testa di serie, sta letteralmente bruciando le tappe in questa stagione. Dopo la prima finale in carriera, nell'ATP 500 di Rio de Janeiro (battuto dal serbo Laslo Djere), e la semifinale ad effetto nel Master 1000 di Miami (stoppato da Isner) dov'era partito dalle qualificazioni, il Next Gen di Montreal ha raggiunto l’ultimo atto anche nell'“Open Park Auvergne-Rhone-Alpes", torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 524.340 euro in dirittura d’arrivo sui campi in terra rossa di Lione.
FELIX RIMONTA BASILASHVILI: SARA’ BEST RANKING - Il precoce talento dell’Ontario ha superato in rimonta, con il punteggio di 26 76(3) 64, in due ore e un quarto di gioco, il georgiano Nikoloz Basilashvili, numero 18 del ranking mondiale e primo favorito del seeding, ribadendo l’esito del match andato in scena negli ottavi un paio di mesi fa proprio in Florida. Grazie a questo risultato Augier-Aliassime ritoccherà il proprio best ranking salendo come minimo al numero 22 della classifica Atp e scavalcando il “gemello” Denis Shapovalov, suo connazionale e grande amico.
PAIRE DOMINA FRITZ E PUNTA AL TRIS VINCENTE – Sabato nella sfida per il titolo Auger-Aliassime troverà il francese Benoit Paire, numero 51 del ranking mondiale, che dopo aver estromesso nei quarti proprio il Next Gen Denis Shapovalov, numero 23 Atp e terza testa di serie, con una prestazione pressoché perfetta dal punto di vista della continuità di rendimento (non proprio una delle peculiarità di Paire…) ha sconfitto per 64 62, in un'ora e 5 minuti di gioco, lo statunitense Taylor Fritz, numero 46 della classifica mondiale, a sua volta autore dell’eliminazione nel turno precedente dello spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 21 Atp e seconda testa di serie. Per il 30enne di Avignone, giocatore tutto genio e sregolatezza, si tratta della seconda finale stagionale - e settima in carriera - dopo quella recente a Marrakech dove ha conquistato il suo secondo titolo Atp (aveva rotto il ghiaccio nel 2015 a Bastaad, sempre sulla terra). Non ci sono precedenti fra il talento dell'Ontario e Paire.
RISULTATI VENERDI' - Semifinali: (4) Auger-Aliassime (CAN) b. (1) Basilashvili (GEO) 26 76(3) 64, Paire (FRA) b. Fritz (USA) 64 62.
