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Città del Messico, le semifinali alle 22: i sogni di Tirante e Galarneau

Scopri le storie e i protagonisti delle semifinali del Challenger di Città del Messico

di | 06 aprile 2024

L'esultanza di Thiago Tirante (Foto Mexico City Challenger)

L'esultanza di Thiago Tirante (Foto Mexico City Challenger)

Incroci affascinanti di storie e ambizioni nelle semifinali del Challenger 125 di Città del Messico (164.000 $ di montepremi su terra battuta), che saranno trasmesse su SuperTennis e SuperTenniX dalle 22 ora italiane. Si parte con la sfida tra il finalista della scorsa edizione, l'argentino Thiago Agustin Tirante, e l'australiano Bernard Tomic. A seguire, comunque non prima delle 23, il francese Maxime Janvier affronterà per la prima volta il canadese Alexis Galarneau.

Tirante, che ha vinto l'unico confronto diretto con Tomic, sta dimostrando anche questa settimana che non si è tatuato per caso sul petto  la frase "se puoi sognarlo, puoi farlo". "Penso sempre a quelle parole, le porto scolpite sulla pelle e nella mente" ha detto ad ATPTour.com l'argentino, che lo scorso febbraio ha debuttato in Top 100 grazie a due titoli Challenger e ad altre due finali in dodici mesi. 

La chiarezza di visione non gli manca. "Ho parlato con il mio team, sarò contento se chiuderò la stagione in Top 70. Continuerò a spingere per questo obiettivo, per migliorare il mio gioco giorno dopo giorno".

Alexis Galarneau colpisce di diritto (foto Sposito)

 

La dedizione all'auto-miglioramento non si ferma al lavoro in campo. "Cerco di leggere sempre, ogni giorno, 20-30 minuti prima di andare a dormire. Scelgo libri che mi danno qualcosa, che mi rendono una persona migliore o un giocatore migliore, che mi danno una migliore mentalità". 

E' tornato a sorridere questa settimana anche Galarneau, che ha giocato solo tre tornei in tre mesi a causa di un infortunio al braccio. Tornato in piena forma, anche lui come Tirante cerca modi per staccare la mente dal tennis. Nel suo caso, si distrae disegnando attraverso un'app oppure seguendo la squadra di basket dell'Università della North Carolina che ha frequentato.

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