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Domenica alle 15 sfida per il titolo fra la testa di serie numero 1 Rinderknech e il belga De Loore che si sta godendo una seconda giovinezza dopo tanti infortuni e due anni di assenza dal circuito
di Alessandro Mastroluca | 02 marzo 2024
Arthur Rinderknech (Foto Twitter Play In Challenger Lille)
Saranno il belga Joris De Loore, numero 211 del mondo, e il francese Arthur Rinderknech, numero 90, a sfidarsi per il titolo al al Play In Challenger di Lille, torneo di categoria 100 al Tennis Club Lillois Lille Metropole (TCLLM), il più antico e significativo club della città (duro, Laykold - montepremi € 120.950), trasmesso in diretta su SuperTennis, anche attraverso l'HbbTV sul digitale terrestre, sul satellite e in streaming su SuperTenniX. Sarà la riedizione della finale del Challenger di Zug del 2023, sulla terra battuta, vinta dal francese. Il belga aveva vinto l'unico altro scontro diretto a Mouilleron le Captif, sul duro indoor, nel 2018.
Nonostante un cammino più duro del suo avversario, Joris De Loore ha sconfitto 75 64 Pierre-Hugues Herbert e centrato a Lille la sesta finale Challenger in carriera. Grazie a un servizio potente e a schemi offensivi anche negli scambi lunghi, il belga è ora a un solo successo dal secondo titolo in carriera nel circuito Challenger dopo il successo a Oeiras, in Portogallo, nel 2023. In quell'occasione è diventato il giocatore più anziano ad alzare il primo trofeo neol circuito dal 2015, quando ci riuscì a 31 anni Luca Vanni.
"Big Jo", questo il soprannome del belga che si dichiara fan di Andy Roddick secondo il profilo sul sito ATP, ha subito almeno un'operazione chirurgica all'anno per sette anni, e ben sette solo tra 2019 e 2020, anni in cui ha abbandonato del tutto il tennis. Ha subito due interventi al ginocchio destro, altri al polso, all'anca, al gomito destro, alla mano, all'alluce. Ma non ha mai pensato davvero di mollare. E ora si gode la sua seconda occasione. Grazie a questo risultato rientrerà in Top 200, e se dovesse vincere il titolo sarebbe tra i primi 180, riavvicinando così il best ranking di numero 142 raggiunto lo scorso novembre.
Rinderknech ha spento le ambizioni del finlandese Otto Virtanen, sconfitto 64 46 62. Il francese avvicina così il sesto titolo in otto finali Challenger in carriera dopo i due successi in tornei di categoria 125 (Istanbul 2021 e Zug 2023), i due nei Challenger 90 90 (Calgary 2020 e Poznan 2022) e alla conquista del Challenger 80 a Rennes nel 2020, il suo primo in questa categoria di tornei. Il francese vanta anche una finale ATP, persa a gennaio 2022 ad Adelaide contro Thanasi Kokkinakis. Grazie a quel risultato ha toccato il best ranking di numero 42.
