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Agli “Internazionali di Tennis di Verona” sono in gara anche Caruso, Gaio, Lavagno e Darderi. Nelle qualificazioni sono al turno decisivo Vincent Ruggeri, Oradini, Tabacco, Forti e Napolitano
23 luglio 2023
Francesco Passaro (foto Combi)
Spicca la presenza dell'ex numero 7 del mondo, il belga David Goffin, attuale n.111 ATP, e del francese Hugo Gaston, n.92 ATP, reduce dai successi back-to-back di Iasi e Trieste, rispettivamente prima e seconda testa di serie, nel main draw degli “Internazionali di Tennis Verona”, torneo Challenger ATP da 118.000 euro di montepremi che si sta svolgendo sui campi in terra rossa del Circolo Scaligero.
Sei gli italiani in gara: Francesco Passaro, n.171 ATP e quinto favorito del ranking, è l’unica testa di serie azzurra in tabellone. Il 22enne perugino, reduce dalla finale a Trieste, affronta al primo turno Andrea Pellegrino, n.244 ATP, che ha sconfitto al primo turno a Perugia quest’anno. Chi vince dovrà vedersela o con il 31enne faentino Federico Gaio, n.213 del ranking, o il 25enne indiano Sumit Nagal, n.178 ATP, che si incontreranno per la prima volta in carriera al primo turno.
Luciano Darderi, 21enne di origini argentine, n.235 ATP, debutterà invece contro il 22enne Nick Hardt della Repubblica Dominicana, n.252 ATP: tra i due non ci sono precedenti.
In gara anche Edoardo Lavagno, n.237 ATP, che troverà per la prima volta dall’altra parte della rete l’argentino Camilo Ugo Carabelli, n.183 del ranking e 7 del seeding, e Salvatore Caruso, n.274 ATP, in tabellone come “alternate”, che attende un qualificato.
E proprio nelle qualificazioni sono approdati al turno decisivo Samuel Vincent Ruggeri, n.403 ATP, Giovanni Oradini, n.429 ATP, Giorgio Tabacco, n.659 ATP, Francesco Forti, n.327 ATP, e Stefano Napolitano, n.312 ATP.