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Sulla terra rossa emiliana del “40° Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Assoservizi Group srl”, in attesa della conclusione delle “quali”, sono 11 i tennisti italiani in gara. Il numero uno del seeding è lo spagnolo Ramos Vinolas
di Tiziana Tricarico | 30 giugno 2024
In attesa della conclusione delle qualificazioni sono già 11 i tennisti italiani ai nastri di partenza del "Modena Challenger, 40° Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Assoservizi Group srl", torneo Challenger ATP 75 dotato di un montepremi di 74.825 euro di scena sui campi in terra rossa del Tennis Club La Meridiana, che SuperTennis trasmette in diretta a partire da lunedì.
Nella prima giornata subito in campo Samuel Vincent Ruggeri, n.262 del ranking, reduce dalla semifinale a Milano, che fa il suo esordio contro l’altro spagnolo Oriol Roca Batalla, n.165 ATP ed ottava testa di serie (nessun precedente)
In serata il derby tricolore tra Raul Brancaccio, n.373 ATP (“alternate”), e Jacopo Berrettini, n.495 del ranking, in gara con una wild card (il 27enne di Torre del Greco si è aggiudicato entrambi i precedenti).
In programma anche l’altra sfida tutta italiana tra Francesco Forti, n.447 ATP (“alternate”), e Gabriele Piraino, n.506 del ranking, anche lui wild card (il 24enne di Cesena ha vinto entrambe le sfide precedenti).
Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, il sorteggio peggiore è capitato a Giovanni Fonio, 26enne di Novara, n.287 del ranking, in tabellone come “alternate”, subito opposto allo spagnolo Albert Ramos Vinolas, n.107 ATP e primo favorito del seeding (il 36enne di Barcellona ha vinto in tre set l’unico precedente disputato negli ottavi del Challenger di Motechiarugiolo, Parma, lo scorso anno).
Sulla carta molto più semplice il compito di Stefano Travaglia, n.243 ATP, sorteggiato contro l’elvetico Remy Bertola, n.302 del ranking, anche lui “alternate” (sfida inedita). Debutteranno contro avversari provenienti dalle qualificazioni, invece, Andrea Pellegrino, n.158 ATP e quinto favorito del seeding, Enrico Dalla Valle, n.249 ATP, pure lui semifinalista a Milano, l’altra wild card Federico Arnaboldi, n.459 del ranking, ed Alessandro Giannessi, n.384 del ranking (“alternate”).
Per quanto riguarda le qualificazioni, sono al turno decisivo Marco Cecchinato (n.365 ATP, seconda testa di serie delle “quali”), Mariano Tammaro (n.733 del ranking, wild card), Federico Bondioli (n.866 ATP), Giovanni Oradini (n.354 ATP e quarta testa di serie), Alessandro Pecci (n.681 ATP), Marcello Serafini (n.429 ATP e quinta testa di serie5), Federico Gaio (n.388 ATP e sesta testa di serie) e Filippo Romano (n.1.016 ATP, “alternate”).