{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Novak Djokovic potrebbe tornare numero 1 del mondo dopo l'Australian Open ma sarebbe comunque costretto a saltare i primi Masters 1000 negli USA in quanto non vaccinato contro il Covid-19. Le parole di Haas, direttore del torneo di Indian Wells
di Alessandro Mastroluca | 23 gennaio 2023
Se dovesse eguagliare i 22 Slam di Rafa Nadal e festeggiare il decimo trionfo all'Australian Open, Novak Djokovic tornerebbe in vetta alla classifica per la 378ma settimana in carriera. Ma anche da numero 1 del mondo non potrebbe giocare i Masters 1000 di Indian Wells e Miami, a meno che il governo USA non cancelli l'obbligo di vaccinazione anti-COVID per i viaggiatori in entrata. "Sarebbe un peccato" ha detto l'ex numero 2 del mondo Tommy Haas, oggi direttore del torneo di Indian Wells in calendario dall'8 al 19 marzo, che precede l'appuntamento in Florida dal 22 marzo al 2 aprile.
Djokovic, come noto, è stato espulso dall'Australia nel 2022 dopo la revoca del visto decisa dall'allora ministro dell'immigraziuone. Ma da allora il governo è cambiato e ha allentato le norme in materia di protezione sanitaria e deciso anche di cancellare il divieto di ingresso per tre anni sul territorio nazionale, sanzione accessoria che accompagna i provvedimenti di espulsione dall'Australia.
Ma le autorità governative USA hanno, al contrario, confermato l'obbligo per i viaggiatori stranieri di dimostrare l'avvenuta completa vaccinazione contro il Covid-19 fino al 10 aprile. E questo vorrebbe dire per Djokovic saltare i primi due grandi appuntamenti negli Stati Uniti per il secondo anno consecutivo.
Haas, che nel 2013 riuscì a batterlo a Miami festeggiando a 34 anni la sua seconda vittoria contro un numero 1 del mondo, non ha mai nascosto la sua ammirazione per Djokovic. L'ha confermato anche a dicembre nel corso del podcast Das Gelbe vom Ball (il giallo della palla). "Non trascura nulla e farà tutto quello che serve per chiudere la carriera con più titoli Slam di tutti" ha detto.
"Se Djokovic sta bene, non vedo come possa non tornare numero 1 del mondo" ha detto Haas, come riporta l'agenzia di stampa Reuters, a Melbourne Park a margine del successo del serbo su Alex De Minaur in quella che ha definito la sua partita migliore del 2023.
"Ovviamente il problema è che non può ancora venire negli Stati Uniti, e senza giocare Indian Wells e Miami è più duro - ha aggiunto -. Sarebbe bello se il divieto di ingresso per i non vaccinati fosse eliminato un po' prima del 10 aprile, in modo da permettergli di giocare questi due tornei. Io credo che voglia giocare e che dovremmo dargli una possibilità. Sarebbe un peccato se non gli fosse consentito di esserci".