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Campioni internazionali

Ranking WTA: Swiatek detta legge, Sakkari si riprende il podio

Una sola variazione nella top ten del ranking pubblicato domenica (con una giornata d'anticipo) dalla WTA alla vigilia del Roland Garros di Parigi, guidata sempre dalla due volte regina di Roma Iga la polacca, che ha preso lo scettro sette settimane fa dopo il ritiro improvviso dalle competizioni di Ashleigh Barty. Sul podio sempre Krejicikova seconda mentre Maria la greca si riprende il terzo gradino scavalcando Badosa. La prima delle azzurre è sempre Giorgi, al numero 30. "Scalatrice" della settimana è proprio un'italiana, Trevisan, "best" al numero 59 (+26): scivola indietro invece la croata Konju (n.85) con 19 posizioni in meno

di | 23 maggio 2022

Iga Swiatek incita il pubblico del Centrale (foto Sposito)

Iga Swiatek incita il pubblico del Centrale (foto Sposito)

Una sola variazione nella top ten del ranking pubblicato domenica (con una giornata d'anticipo) dalla WTA alla vigilia del Roland Garros di Parigi. Al comando c'è sempre la polacca Iga Swiatek, 28esima number one dal 1975 (da quando esiste il ranking computerizzato): la 20enne di Varsavia, una delle candidate alla vittoria all'ombra della Tour Eiffel (qui esplose nel 2020 conquistando il suo primo Slam), ha preso nelle sue mani lo scettro mondiale sette settimane fa dopo il ritiro dall'attività agonistica - assolutamente inatteso - di Ashleigh Barty, in prima posizione da 113 settimane di fila (e 120 complessive), e la cancellazione dell'australiana dalla classifica. Swiatek ha vinto tutti gli ultimi cinque tornei a cui ha preso parte (compresi quattro "1000") ed è in serie positiva da 28 match. 

Alle sue spalle, staccata di 2.150 punti, c'è sempre la ceca Barbora Krejcikova, seconda (primato personale eguagliato), al rientro - a lungo ferma per un infortunio al gomito - proprio a Parigi dove è la campionessa in carica, mentre sul gradino più basso del podio ritorna la greca Maria Sakkari - prima giocatrice nella storia del suo Paese (a livello femminile) a conquistare un posto nell'élite mondiale - che eguaglia il "best ranking".

In quarta posizione c'è la spagnola Paula Badosa, subito davanti all'estone Anett Kontaveit, che mantiene la quinta poltrona confermando il "best". Sesta la tunisina Ons Jabeur, prima tennista araba ad arrivare così in alto e a chiudere una stagione nell'élite mondiale, che conferma anche lei il primato personale. Alle sue spalle, stabile al settimo posto, la bielorussa Aryna Sabalenka: la 24enne di Minsk precede l'altra ceca Karolina Pliskova, ottava. 

Ancora stabili sia la statunitense Danielle Collins, nona, che la seconda spagnola in top ten, la "maestra" Garbine Muguruza, decima, a chiudere l'élite mondiale.

Martina Trevisan con il primo trofeo WTA conquistato a Rabat

Il diritto potente di Ana Konjuh (foto Getty Images)

La "scalatrice" della settimana è l'azzurra Martina Trevisan: la 28enne mancina di Firenze, vincitrice a Rabat del suo primo trofeo nel circuito maggiore (battendo You, la favorita numero uno del seeding Muguruza, Rus, Bronzetti e Liu) fa un salto di 26 posizioni passando dal numero 85 al numero 59, siglando il "best ranking". 

Sale ancora la statunitense Claire Liu: la 21enne californiana di Thousand Oaks, finalita nel WTA 250 in terra marocchina (fermata solo da Trevisan), guadagna altre 17 posizioni passando dal numero 92 al numero 75, firmando il primato personale. 

Bene anche la slovena Kaja Juvan: la 21enne di Lubiana, finalista nel WTA 250 di Strasburgo (battuta dalla tedesca Kerber), fa un salto di 13 posti passando dal numero 81 al numero 68, "best ranking".

Menzione speciale anche per un'altra azzurra, Lucia Bronzetti: la 23enne riminese di Villa Verucchio, semifinalista a Rabat (stoppata da Trevisan), scala altre 10 posizioni passando dal numero 83 al numero 73, mennesimo primato personale.

Il flop della settimana è quello della croata Ana Konju: la 24enne di Dubrovnik, fuori al primo turno a Strasburgo (nella stessa settimana del 2021 era stata finalista nel WTA 250 di Belgrado), perde 19 posizioni e passa dal numero 66 al numero 85, lei che come best ranking vanta la 20esima posizione raggiunta a luglio 2017.

CLASSIFICA WTA - TOP TEN

1. Swiatek, Iga (POL) 0  7.061 punti 
2. Krejcikova, Barbora (CZE) 0  4.911
3. Sakkari, Maria (GRE) +1  4.726
4. Badosa, Paula (ESP) -1  4.545
5. Kontaveit, Anett (ES) 0  4.446
6 Jabeur, Ons (TUR) 0  4.380
7. Sabalenka, Aryna (BLR) 0 3.966
8. Pliskova, Karolina (CZE) 0  3.678
9. Collins, Danielle (USA) 0  3.315
10. Muguruza, Garbine (ESP) 0  3.060

Il rovescio di Maria Sakkari (foto Fioriti)

Tante belle notizie positive in chiave azzurra nel ranking pubblicato domenica dalla WTA alla vigilia del Roland Garros: continua a mantenere la leadership azzurra Camila Giorgi, che fa un passo indietro e si assesta al numero 30. Risale di due gradini invece Jasmine Paolini, che era entrata per la prima volta in top 50 a gennaio, ora al numero 55.

Il primo trofeo WTA conquista a Rabat regala invece il "best ranking" a Martina Trevisan, ritornata in top 100 subito dopo gli Australian Open: la 28enne mancina di Firenze guadagna ben 26 posizioni e va ad accomodarsi sulla poltrona numero 59. E la semifinale - la prima in carriera - raggiunta sempre in terra nordafricana da Lucia Bronzetti (fermata da Trevisan) permette anche alla 23enne riminese di firmare un nuovo primato, numero 73, con dieci posti guadagnati rispetto a sette giorni fa. 

Guadagna due posizioni anche Elisabetta Cocciaretto, ora numero 157. Tornata a giocare (e vincere) un match in occasione delle qualificazioni degli Aus Open, la 21enne di Fermo - alle prese con problemi fisici (ginocchio) per gran parte del 2021 e precipitata oltre la 230esima posizione - dopo Melbourne si era fermata di nuovo rientrando poi a Lione prima di scegliere di giocare qualche torneo ITF prima di ributtarsi nel circuito maggiore. E la decisione ha pagato per la marchigiana che vanta un primato personale di numero 108 datato giugno 2021. 

Scivoloni, invece, per Lucrezia Stefanini, che perde 24 posizioni e si ferma al numero 181, e per Sara Errani, la veterana azzurra rientrata dopo l'operazione al gomito destro, che perde 34 posizioni e scende al numero 194.  

Fa un passo avanti Federica Di Sarra, 31enne di Fondi ora numero 212, mentre Cristiana Ferrando firma il "best ranking": la 26enne di Santa Margherita Ligure, grazie alle qualificazioni superate nel WTA 250 di Rabat  recupera altre 14 posizioni ed è numero 247. Un passo indietro, invece, per Giulia Gatto-Monticone, ora al numero 279, che chiude la top ten tricolore nel ranking mondiale.

CLASSIFICA WTA - TOP TEN ITALIANE

30. Giorgi, Camila (ITA) -1  1.583 punti
55. Paolini, Jasmine (ITA) +2 1.074
59. Trevisan, Martina (ITA) +26  1.038
73. Bronzetti, Lucia (ITA) +10 890
157. Cocciaretto, Elisabetta (ITA) +2  405
181. Stefanini, Lucrezia (ITA) -24 360
194. Errani, Sara (ITA) -34 345
212. Di Sarra, Federica (ITA) +1  324
247. Ferrando, Cristiana (ITA) +14  282
279. Gatto-Monticone, Giulia (ITA) -1 24/

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