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Campioni internazionali

Ranking ATP: Berrettini e Sinner in top 10, che balzi Sousa e Tabilo

Nessuna variazione ai vertici con i due azzurri stabili e Djokovic che arriva a 359 settimane sul trono. Best per Karatsev, Fritz e Bublik dopo il primo titolo, “scalatori” della settimana il portoghese vincitore a Pune con 51 posti guadagnati e il cileno finalista a Cordoba (+32)

di | 07 febbraio 2022

Nessuna variazione nella top ten della classifica maschile di inizio febbraio, nella quale dunque l’Italtennis continua a godersi due suoi portacolori. Si confermano infatti sulla sesta poltrona Matteo Berrettini, best ranking per il romano, seconda miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista azzurro nell’Era Open (dopo la quarta posizione di Adriano Panatta nel 1976), e in decima Jannik Sinner.

In attesa di qualche possibile scossone quando scadranno i punti degli Australian Open 2021 (il 21 febbraio per via dello slittamento temporale della passata edizione) in vetta c’è sempre Novak Djokovic, che ha chiuso per la settima volta l’anno sul trono (un record): il 34enne serbo, diventato numero 1 del mondo per la prima volta il 4 luglio 2011 e al suo quinto periodo in cima al ranking, dopo aver strappato a Roger Federer il record all-time porta a 359 le sue settimane complessive da numero 1.

Sono adesso 1240 i punti di vantaggio sul russo Daniil Medvedev, seguito dal tedesco Alexander Zverev, che con la finale a Montpellier ha attualmente 720 punti di margine sul greco Stefanos Tsitsipas, insidiato a 270 punti di distanza dallo spagnolo Rafa Nadal (allunga la striscia record a 855 settimane consecutive in top ten), capace di scrivere la storia in Australia con il 21° trofeo Slam.  

Alle spalle di Matteo Berrettini - entrato in top ten nel novembre 2019 -, in settima posizione c’è il russo Andrey Rublev, con 453 punti di distacco dal romano. Poi, stabile all’ottavo posto, il norvegese Casper Ruud, minacciato dal Next Gen canadese Felix Auger-Aliassime (li separano 247 punti), con appunto Jannik Sinner a chiudere la top ten del circuito mondiale, con appena 187 punti sull’amico polacco Hubert Hurkacz.  

Ritocca il proprio “best” il russo Aslan Karatsev salendo per la prima volta al numero 14 (+1) e stesso discorso vale per lo statunitense Taylor Fritz, che guadagna un posto ed è 19°. Il primo titolo ATP – a Montpellier battendo in finale Sascha Zverev – regala un nuovo record personale al kazako Alexander Bublik, che guadagna quattro posizioni arrivando alla casella 31.

Festeggiano un nuovo “best” pure gli statunitensi Mackenzie McDonald, in progresso di sette gradini così da entrare per la prima volta nei top 50, al 49° posto, e Jenson Brooksby, questa settimana 54esimo (+3)

Hanno di che sorridere anche il Next Gen argentino Sebastian Baez, che grazie ai quarti di finale a Cordoba avanza di altre tre posizioni gradini fino al numero 74 (nuovo record personale), e il polacco Kamil Majchrzak, semifinalista a Pune, con un balzo di sedici posti fino al 79° posto, suo miglior piazzamento in carriera.

Discorso analogo per quanto riguarda il “best” per il tedesco Daniel Altmaier (81°, 4), lo svizzero Henri Laaksonen (85°, +1) e il 18enne danese Holger Rune (88°, +9), anche se la palma di “scalatore della settimana” va al portoghese Joao Sousa, che grazie al trofeo conquistato a Pune compie un salto di 51 posti in colpo solo ritrovandosi al numero 86, lui che vanta comunque come “best” il 28° posto nel maggio 2016.

Primato personale anche per il cileno Alejandro Tabilo, finalista a sorpresa a Cordoba e ora al 132° posto (+32), per l’altro argentino Tomas Martin Etcheverry (n.127, +1), e l’australiano Aleksandar Vukic (138° posto, +2).
Il successo nel challenger di Cleveland permette un balzo di quaranta posizioni al Next Gen elvetico Dominic Stricker, fino al numero 164, suo nuovo “best”.

CLASSIFICA ATP - TOP TEN

1 Djokovic, Novak (SRB) 0 10.875 punti
2 Medvedev, Daniil (RUS) 0 9.635
3 Zverev, Alexander (GER) 0 7.865
4 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 7.145
5 Nadal, Rafael (ESP) 0  6.875
6 BERRETTINI, Matteo (ITA) 0 5.018
7 Rublev, Andrey (RUS) 0 4.565
8 Ruud, Casper (NOR)  0   4.065
9 Auger-Aliassime, Felix (CAN)      0      3.818
10 SINNER, Jannik (ITA) 0 3.495

Il mese di febbraio - come detto - si apre ancora con due azzurri nella Top 10 della classifica mondiale. Matteo Berrettini, entrato prepotentemente nell’elite mondiale a novembre 2019 - quarto azzurro nell'Era Open a riuscirci - e primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, si conferma infatti sulla sesta poltrona, suo best ranking e seconda miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista italiano dall'introduzione del sistema di calcolo computerizzato (dopo la quarta posizione di Adriano Panatta nel 1976).

Analogamente è stabile al decimo posto Jannik Sinner, capace di entrare per la prima volta in top ten nel novembre scorso a 20 anni e due mesi: solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani al momento del loro primo ingresso (Federer invece aveva sette mesi più dell’azzurro).

Guadagna una posizione Lorenzo Sonego, adesso al 22° posto con nel mirino il record personale (numero 21, ottenuto nell’ottobre 2021), mentre scende nove gradini Fabio Fognini (40°).
Tre passi avanti invece per Lorenzo Musetti (63°), con Gianluca Mager stabile alla casella numero 67. Sono in progresso di sei posizioni sia Marco Cecchinato (92°) che Andreas Seppi, che torna fra i primi cento (100°), da dove esce invece Stefano Travaglia, perdendo sedici posti e ritrovandosi questa settimana al numero 109.

Ritocca il proprio best ranking, poi, il Next Gen Luca Nardi (n.290, +1).

CLASSIFICA ATP - ITALIANI TOP 15

6 Berrettini, Matteo (ITA) 0 5.018 punti
10 Sinner, Jannik (ITA) 0  3.495
22 Sonego, Lorenzo (ITA) +1  1.962
40 Fognini, Fabio (ITA) -9 1.324
63 Musetti, Lorenzo (ITA) +3  995
67 Mager, Gianluca (ITA) 0  947
92 Cecchinato, Marco (ITA) +6  721
100 Seppi, Andreas (ITA) +6  704
109 Travaglia, Stefano (ITA) -16 639
151 Caruso, Salvatore (ITA) -6      452
176 Gaio, Federico (ITA) -2  365
180 Agamenone, Franco (ITA)      -1      356
182 Fabbiano, Thomas (ITA) +13  355
193 Cobolli, Flavio (ITA) -1     338
196 Moroni, Gian Marco (ITA)        +6    329

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