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Nessuna variazione ai vertici con i due azzurri stabili al 6° e 10° posto e Djokovic che arriva a 361 settimane da n.1, ma il trono è minacciato da Medvedev. Best per Fritz e Opelka, il 18enne spagnolo n.20 dopo il trionfo a Rio, “scalatori” della settimana l’argentino Francisco Cerundolo e il Next Gen britannico Draper
di Gianluca Strocchi | 21 febbraio 2022
Non registra variazioni la top ten della classifica maschile e dunque l’Italtennis continua a godersi due suoi portacolori ai vertici. Si confermano infatti sulla sesta poltrona Matteo Berrettini, nuovo best ranking per il romano, seconda miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista azzurro nell’Era Open (dopo la quarta posizione di Adriano Panatta nel 1976), e in decima Jannik Sinner.
In vetta c’è sempre Novak Djokovic, che ha chiuso per la settima volta l’anno sul trono (un record): il 34enne serbo, diventato numero 1 del mondo per la prima volta il 4 luglio 2011 e al suo quinto periodo in cima al ranking, dopo aver strappato a Roger Federer il record all-time porta a 361 le sue settimane complessive da numero 1. Con l’uscita dei punti degli Australian Open 2021 (per via dello slittamento temporale della passata edizione) si sono però ridotti a 440 i punti di vantaggio sul russo Daniil Medvedev, che dunque può ambire al sorpasso. Sul terzo gradino del podio il tedesco Alexander Zverev, adesso con 950 punti di margine sul greco Stefanos Tsitsipas, insidiato da vicino dallo spagnolo Rafa Nadal (allunga la striscia record a 857 settimane consecutive in top ten), capace di scrivere la storia in Australia con il 21° trofeo Slam: sono appena 50 i punti che separano i due.
Alle spalle di Matteo Berrettini - entrato in top ten nel novembre 2019 -, in settima posizione c’è il russo Andrey Rublev, vincitore del titolo a Marsiglia, a 338 punti dal romano. Poi, stabile all’ottavo posto, il norvegese Casper Ruud, che sente il fiato sul collo del Next Gen canadese Felix Auger-Aliassime (92 i punti di distanza), finalista a Marsigliae. A chiudere la top ten del circuito mondiale appunto Jannik Sinner, con appena 96 punti di vantaggio sull’amico polacco Hubert Hurkacz.
Il trionfo a Delray Beach consente al britannico Cameron Norrie di salire al 12° posto (+1) ed eguagliare il suo best ranking, ritoccato invece da due statunitensi: Taylor Fritz avanza un altro gradino ed è 16° e Reilly Opelka con la finale in California fa due passi avanti fino ad arrivare al numero 18. Con il titolo a Rio de Janeiro – il primo per lui in un “500” – il Next Gen Carlos Alcaraz guadagna nove posizioni ed entra per la prima volta in Top 20.
Nuovo “best” pure per il kazako Alexander Bublik, ora alla 30esima casella (+1), e per l’altro yankee Tommy Paul, che si assesta al 39° posto (+2).
Ritoccano ancora il proprio record personale anche l’olandese Tallon Griekspoor, questa settimana al 57° posto (+3), lo slovacco Alex Molcan, ora al numero 69 (+4), e soprattutto l’argentino Francisco Cerundolo, che con la semifinale a Rio compie un balzo di 24 posti fino alla casella 76 ed è “scalatore della settimana” in Top 100.
Festeggiano il “best” anche il polacco Kamil Majchrzak (n.77, +2), il tedesco Oscar Otte, all’82° posto (+3), e il Next Gen ceco Jiri Lehecka, in progresso di tre gradini fino al numero 92.
Nuovo primato personale anche per l’australiano Aleksandar Vukic, che grazie al successo nel challenger di Bengaluru 2 avanza di 18 posizioni sino al numero 117, e l’argentino Tomas Martin Etcheverry, questa settimana al 120° posto (+6).
Il secondo titolo conquistato nel challenger di Forlì, dopo quello vinto a gennaio, permette un salto di 39 posti al Next Gen britannico Jack Draper, che si porta al numero 162, altro nome da tenere d’occhio nella corsa alle Next Gen ATP Finals di Milano. Ed è “best” anche per il portoghese Nuno Borges, semifinalista in Romagna e ora n.171 ATP (+18), il russo Pavel Kotov, al n.175 (+6), e l’olandese Tim Van Rijthoven, che con la finale a Forlì partendo dalle “quali” scala 36 gradini assestandosi al numero 200 della classifica.
CLASSIFICA ATP - TOP TEN
1 Djokovic, Novak (SRB) 0 8.875 punti
2 Medvedev, Daniil (RUS) 0 8.435
3 Zverev, Alexander (GER) 0 7.515
4 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 6.565
5 Nadal, Rafael (ESP) 0 6.515
6 BERRETTINI, Matteo (ITA) 0 4.928
7 Rublev, Andrey (RUS) 0 4.590
8 Ruud, Casper (NOR) 0 3.975
9 Auger-Aliassime, Felix (CAN) 0 3.883
10 SINNER, Jannik (ITA) 0 3.429
L’Italtennis - come detto - può godersi due suoi rappresentanti nella Top 10 della classifica mondiale anche nell’ultima settimana di febbraio.
Matteo Berrettini, entrato prepotentemente nell’elite mondiale a novembre 2019 - quarto azzurro nell'Era Open a riuscirci - e primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, si conferma infatti sulla sesta poltrona, suo best ranking e seconda miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista azzurro dall'introduzione del sistema di calcolo computerizzato (dopo la quarta posizione di Adriano Panatta nel 1976).
Allo stesso tempo è stabile al decimo posto Jannik Sinner, capace di entrare per la prima volta in top ten nel novembre scorso a 20 anni e due mesi: solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani al momento del loro primo ingresso (Federer invece aveva sette mesi più dell’azzurro).
Lorenzo Sonego si mantiene al 21° posto (eguagliando il record personale ottenuto per la prima volta nell’ottobre 2021) così come Fabio Fognini si conferma al numero 38. Fa un passo indietro Lorenzo Musetti, ora alla casella 58, mentre risale due gradini Marco Cecchinato (90°). La scadenza dei punti della finale a Rio 2020 (il torneo non si era disputato lo scorso anno) costa la perdita di 35 posizioni a Gianluca Mager, che si ritrova numero 102, mentre risale sette posti Stefano Travaglia, questa settimana al numero 112, e ne perde una invece Andreas Seppi, al 124° posto.
Ritoccano il proprio best ranking Franco Agamenone, che sale al numero 175 (+5), il Next Gen Flavio Cobolli, questa settimana 184° (+6), e Gian Marco Moroni, che si porta al numero 188 (+6).
Discorso analogo per Andrea Pellegrino, in progresso di 13 posizioni fino a vedere l’ingresso nella Top 200 (il pugliese è n.202), e per il 18enne Luca Nardi (n.283, +6).
CLASSIFICA ATP - ITALIANI TOP 15
6 Berrettini, Matteo (ITA) 0 4.928 punti
10 Sinner, Jannik (ITA) 0 3.429
21 Sonego, Lorenzo (ITA) 0 1.962
38 Fognini, Fabio (ITA) 0 1.359
58 Musetti, Lorenzo (ITA) -1 1.010
90 Cecchinato, Marco (ITA) +2 721
102 Mager, Gianluca (ITA) -35 643
112 Travaglia, Stefano (ITA) +7 614
124 Seppi, Andreas (ITA) -1 546
153 Caruso, Salvatore (ITA) -3 415
174 Agamenone, Franco (ITA) +5 356
183 Fabbiano, Thomas (ITA) +9 338
184 Cobolli, Flavio (ITA) +6 338
187 Giannessi, Alessandro (ITA) +10 328
188 Moroni, Gian Marco (ITA) +6 328