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Campioni internazionali

Ranking ATP: Berrettini 6° e Sinner 12°, che balzi Baez e Rune

Top ten invariata con Djokovic sempre in vetta davanti a Medvedev e Zverev e le conferme per Matteo e Jannik. I primi titoli ATP regalano il “best” all’argentino (40°) e al 19enne danese (45°), ma anche ai finalisti Tiafoe (25°) e van de Zandschulp (41°). Lo “scalatore della settimana” è il francese Furness

di | 02 maggio 2022

Nessuna variazione nella top ten del circuito maschile di inizio maggio aspettando i due Masters 1000 consecutivi di Madrid e Roma. Si mantiene dunque in vetta Novak Djokovic, per quella che è la 368esima settimana complessiva da numero uno del serbo (record all-time), sempre con 320 punti di margine sul russo Daniil Medvedev, rimasto sul trono solo tre settimane da fine febbraio quando aveva interrotto dopo 18 anni e spiccioli il dominio dei Fab Four.

Conferma sul terzo gradino del podio per il tedesco Alexander Zverev, a precedere lo spagnolo Rafa Nadal (allunga la striscia record a 866 settimane consecutive in top ten), con in quinta posizione il greco Stefanos Tsitsipas.

Matteo Berrettini, entrato in top ten nel novembre 2019, conserva il sesto posto, vedendo ridursi ora a 385 i punti di margine sul norvegese Casper Ruud, a sua volta seguito molto da vicino dal russo Andrey Rublev (85 punti di distanza dallo scandinavo). Sono 207 i punti di vantaggio del moscovita dal lanciatissimo spagnolo Carlos Alcaraz, che giovedì 5 maggio compie 19 anni, con il Next Gen canadese Felix Auger-Aliassime a chiudere l’elite mondiale.

I due tornei “250” sulla terra conclusi domenica regalano nuovi best ranking ai protagonisti. Lo statunitense Frances Tiafoe, finalista all’Estoril, guadagna quattro posizioni arrivando al numero 25, analogamente il connazionale Sebastian Korda (semifinalista in Portogallo) avanza di sette gradini entrando per la prima volta in Top 30, subito seguito al 31° posto (+9) dall’olandese Botic van de Zandschulp, costretto al ritiro in finale a Monaco, con immediatamente alle sue spalle il serbo Miomir Kecmanovic (+6), semifinalista in Baviera.

Prosegue anche l’ascesa dell’argentino Sebastian Baez, che ad Estoril firma il primo titolo ATP e salta 19 posizioni assestandosi alla casella 40. Stesso discorso per il danese Holger Rune, che per il 19° compleanno (il 29 aprile) si regala il primo centro nel circuito maggiore (a Monaco) e un nuovo record personale, al 45° posto, con un balzo di 25 gradini.

Ritoccano il proprio miglior piazzamento in classifica anche il tedesco Oscar Otte, che guadagna nove posizioni assestandosi al n.53, e il finlandese Emil Ruusuvuori, ora 59° (+4). Nuovo “best” pure per l’altro tedesco Daniel Altmaier (65°, +2), per il cileno Alejandro Tabilo, che avanza di sette posizioni fino al 84° posto, lo spagnolo Carlos Taberner, ora 89° (+3), e l’altro argentino Tomas Martin Etcheverry (n.94, +1).

Vede avvicinarsi sempre più l’agognato ingresso in Top 100 il peruviano Juan Pablo Varillas, semifinalista nel challenger di Buenos Aires, e adesso al 104° posto (+7).
Discorso analogo per il cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng (n.118, +1), il Next Gen britannico Jack Draper (n.121, +3) e l’elvetico Marc-Andrea Huesler (n.125, +2).

Lo “scalatore della settimana” è però il francese Evan Furness, che conquista il titolo nel challenger di Praga e compie un balzo di 64 posizioni in un colpo solo arrivando al numero 214 della classifica mondiale, suo nuovo record.

I protagonisti delle Nitto ATP Finals 2021 a Torino (foto Getty Images)

CLASSIFICA ATP - TOP TEN

1 Djokovic, Novak (SRB) 0 8.400 punti
2 Medvedev, Daniil (RUS) 0 8.080
3 Zverev, Alexander (GER) 0 7.420
4 Nadal, Rafael (ESP) 0  6.435
5 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 5.690
6 BERRETTINI, Matteo (ITA) 0 4.495
7 Ruud, Casper (NOR)  0   4.110
8 Rublev, Andrey (RUS) 0 4.025
9 Alcaraz, Carlos (ESP)  0      3.818
10 Auger-Aliassime, Felix (CAN)    0      3.625

Matteo Berrettini ancora convalescente dopo l’intervento alla mano destra: salterà anche i Masters 1000 di Madrid e Roma - si conferma il primo italiano in classifica. Il 25enne romano, entrato prepotentemente nell’elite mondiale a novembre 2019 - quarto azzurro nell'Era Open a riuscirci - e primo tennista del nostro Paese a raggiungere la finale a Wimbledon, si mantiene sulla sesta poltrona, adesso con 385 punti di vantaggio sul norvegese Casper Ruud.
E’ stabile al 12° posto anche Jannik Sinner (capace di entrare per la prima volta in top ten nel novembre scorso a 20 anni e due mesi: solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani al momento del loro primo ingresso) a 610 punti di distanza dal canadese Auger-Aliassime (10°), mentre fa un passo indietro Lorenzo Sonego, questa settimana al numero 28. Scende un gradino anche Fabio Fognini, ora al 51° posto, mentre perde due posizioni Lorenzo Musetti, adesso alla casella 63.

Di poco fuori dalla Top 100 sono in progresso di tre posti Gianluca Mager (n.112) e di due Stefano Travaglia (n.115), mentre indietreggia di dieci posizioni Marco Cecchinato (n.119). Due passi all’indietro pure per Andreas Seppi (138°), da poco diventato papà per la seconda volta, e quattro per il Next Gen Flavio Cobolli, questa settimana al n.150 della classifica.

I brillanti risultati al challenger del Garden Roma valgono il best ranking ai due principali protagonisti: Franco Agamenone, vincitore del titolo, fa un balzo di 25 gradini portandosi al n.151, imitato dal finalista Gian Marco Moroni, che guadagna 14 posizioni assestandosi al 164° posto.

Nuovi record personale pure per il 18enne Luca Nardi, ora 198° (+2), il classe 2002 Luciano Darderi, al 272° posto (+10), e il 21enne Matteo Arnaldi, che avanza al n.277 (+11).

CLASSIFICA ATP - ITALIANI TOP 15

6 Berrettini, Matteo (ITA) 0 4.495 punti
12 Sinner, Jannik (ITA) 0  3.015
28 Sonego, Lorenzo (ITA) -1  1.540
51 Fognini, Fabio (ITA) -1 986
63 Musetti, Lorenzo (ITA) -2  896
112 Mager, Gianluca (ITA) +3  564
115 Travaglia, Stefano (ITA) +2 559
119 Cecchinato, Marco (ITA) -10  545
138 Seppi, Andreas (ITA) -2  468
150 Cobolli, Flavio (ITA) -4     418
151 Agamenone, Franco (ITA)      +25   407
164 Moroni, Gian Marco (ITA)        +14 369
169 Giannessi, Alessandro (ITA) -9 348
182 Gaio, Federico (ITA) -1  318
191 Fabbiano, Thomas (ITA) +6    303

Gian Marco Mproni saluta il successo mimando il bufalo (foto Peluso)

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