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Campioni internazionali

Addio a Ronnie Leitgeb, mentore di Gaudenzi e Muster

E' morto all'improvviso, a 62 anni, il coach e manager austriaco. Guidò Muster al numero 1 del mondo e seguì Andrea Gaudenzi negli anni migliori della sua carriera.

di | 16 febbraio 2022

E' morto all'improvviso a 62 anni Ronnie Leitgeb, coach e manager di Thomas Muster, storico coach dell'attuale presidente dell'ATP Andrea Gaudenzi.

Leitgeb è stato anche presidente della Federtennis austriaca e direttore del torneo ATP 250 di Marbella.

Lungo il suo legame con l'Italia, che aveva ripreso nel 2016 seguendo per un anno, fino alla primavera del 2017, Gianluigi Quinzi. Era iniziato tutto negli anni Novanta. Andrea Gaudenzi, numero 1 del mondo junior ma deluso dal rapporto con il coach australiano Bob Hewitt, decise di rivolgersi a Leitgeb per uscire dall'impasse.

Figlio di uno psicologo, un passato da giornalista, Leitgeb aveva convinto Muster che sarebbe diventato più forte di prima dopo l'incidente di Miami del 1989. Allora, appena entrato in Top 10, prima della semifinale l'austriaco venne investito. Leitgeb lo convinse ad allenarsi su una speciale panca, e dopo cinque anni Muster diventò imbattibile sulla terra rossa.

Lo stesso modello fatto di impegno, solidità e abnegazione portò Gaudenzi al suo best ranking di numero 18 del mondo. Sotto la guida di Leitgeb, il faentino raggiunse gli ottavi al Roland Garros, due volte i quarti agli Internazionali BNL d'Italia e ad Amburgo, una tesissima semifinale contro l'amico Muster a Montecarlo. L'austriaco vinse nonostante la febbre, a Gaudenzi il suo atteggiamento non andò giù: dopo la finale vinta in rimonta da sotto di due set, Becker lo accusò senza mezzi termini di doping. Fu proprio Leitgeb a rimettere in piedi il rapporto fra Gaudenzi e Muster.

Alla fine degli anni Novanta, Leitgeb si è dedicato a Montecarlo all'attività di mental coach almeno fino al 2007, quando è tornato nel mondo del tennis come manager di Nikolay Davydenko. In quel periodo il russo era in difficoltà per le accuse di presunta combine a Sopot contro Martin Vassallo Arguello, da cui è uscito completamente pulito. Davydenko, vincitore nel 2009 della prima edizione londinese delle Nitto ATP Finals, ha firmato grazie a Leitgeb i più importanti contratti di sponsorizzazione nella sua carriera.

In quegli anni, Leitgeb ha curato anche gli interessicdi Jurgen Melzer, Tamira Paszek e del campione di nuoto Markus Rogan. Successivamente, dal 2012 al 2015 ha avuto l'incarico di presidente della federazione austriaca. Tra i suoi meriti l'aver riavvicinato Dominic Thiem e il suo staff alla nazionale di Coppa Davis.

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