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Sinner e la super campionessa Usa si era conosciuti due anni fa: “lezione di sci in cambio di lezione di tennis?” si erano detti. Sono riusciti a sciare insieme ieri a Plan de Corones
02 marzo 2022
“E’ una persona incredibile – aveva detto Jannik Sinner di Lindsay Vonn – una campionessa che ha vinto tutto (un oro olimpico, due ori mondiali, cinque Coppe del Mondo n.d.r) ed è rimasta umile e disponibile. Mi piace ascoltarla e fare tesoro della sua esperienza”. Questo ai tempi dei suoi primi successi, quando aveva avuto la possibilità di conoscere, per via di sponsor comune, una campionessa che per lui, campioncino sugli sci prima di diventare maestro con la racchetta, era un riferimento importante.
A un certo punto si erano lanciati una proposta, con un messaggino sui social: “lezione di sci in cambio di lezione di tennis?”. Una di quelle cose che sa di idea buttata lì tanto per chiacchierare tra mitica sciatrice e tennista al top, bell’idea ma impossibile.
E invece eccoli lì, alla vigilia dell’impegno di Jannik in Coppa Davis contro la Slovacchia, sulla neve di Plan de Corones insieme all’azzurro dello sci Manfred Moelgg, che abita in zona.
Lei, 37 anni, in tuta bianca; lui, 20 anni, giacca nera e pantaloni rossi, milanista anche in pista. Sinner è alla ricerca di un nuovo equilibrio, dopo la separazione da coach Riccardo Piatti e l’inizio di un nuovo percorso con coach Simone Vagnozzi. Trovarlo sulla neve di casa sua, a fianco di una campionessa che ha sempre ammirato, è stato un attimo.