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Nel 2022 Borna Coric è passato da numero 278 a numero 26 del mondo ed è stato votato Comeback Player of the Year. Rientrato dopo un anno di assenza a maggio, è diventato a Cincinnati il campione Masters 1000 con la più bassa classifica di sempre.
di Alessandro Mastroluca | 15 dicembre 2022
In meno di un anno, Borna Coric ha guadagnato oltre 250 posizioni in classifica. Numero 278 lo scorso maggio, dopo un anno di assenza per l'operazione alla spalla destra, il croato è risalito fino al numero 26 grazie al più prestigioso dei suoi tre titoli in carriera, il suo primo Masters 1000, conquistato ad agosto a Cincinnati. Grazie a questi risultati, l'exm Top 20 è stato votato Comeback Player of the Year agli ATP Awards 2022. Ovvero il giocatore capace del più spettacolare rientro dopo un lungo infortunio nel corso di questa stagione.
"Sono felicissimo - ha detto Coric in un video messaggio -. Significa molto per me dopo l'operazione e una stagione molto dura. Posso solo ringraziare tutti dal profondo del cuore".
"Thank you very much from the bottom of my heart. It does mean a lot to me and obviously I hope that my next season is going to be even better.”@borna_coric | #ATPAwards pic.twitter.com/pNypGZNaph
— ATP Tour (@atptour) December 14, 2022
Dal momento dell'operazione alla spalla, a cui si è sottoposto a maggio del 2021, Coric ha speso dai 30 ai 90 minuti al giorno per la riabilitazione con l'obiettivo intanto di tornare in campo a giocare.
Il 26enne è rientrato a Indian Wells, evidentemente arrugginito. Qualcosa è cambiato a giugno al President Tennis Club di Montechiarugolo, nel parmense, dove ha vinto il Challenger 125 in finale sullo svedese Elias Ymer. Ha festeggiato così, in assoluto, il suo primo titolo dalla vittoria del 2018 nell'ATP 500 di Halle, quando sorprese Roger Federer diventando il più giovane campione nella storia del classico torneo tedesco sull'erba.
“Non è mai facile tornare dopo essere stato fuori un anno - ha detto Coric dopo la vittoria -, sono veramente felice di aver potuto giocare 5 match di fila. Non sapevo nemmeno cosa aspettarmi dalla spalla e dal mio corpo ma in campo mi sentivo abbastanza bene. Sono quasi sempre senza dolore, posso allenarmi e competere senza pensare al mio infortunio. Il gioco piano piano sta tornando, devo migliorare ancora ma penso di aver dimostrato che posso giocare e servire bene".
Proprio il servizio ha fatto la differenza a Cincinnati, la chiave del suo cammino trionfale al Western & Southern Open. In Ohio, Coric ha sconfitto cinque Top 20, compreso l'allora numero 3 del mondo Rafa Nadal, Felix Auger-Aliassime and Stefanos Tsitsipas. Numero 152 del mondo all'inizio del torneo, Coric è diventato il vincitore con la più bassa classifica nell'albo d'oro del torneo e in un Masters 1000.
Tutta la passione di Cincinnati
"Borna ha dimostrato che può tornare al top" ha detto a Tennis Majors il suo coach Mate Delic dopo il suo primo trionfo in un Masters 1000. "Quest'anno l'obiettivo che ci eravamo dati era entrare in Top 100. Adesso, considerato che Coric difende un centinaio di punti fino a Wimbledon, può puntare alla Top 15 o addirittura alla Top 10 nel 2023. Anche perché sarà testa di serie [all'Australian Open] e in quasi tutti gli ATP 250 e i 500".