L'australiana numero uno WTA ha deciso di rinunciare a Doha ed al primo WTA 1000 stagionale a Dubai, per risolvere il problema alla coscia sinistra, e di ripresentarsi in campo a Miami dove è la campionessa in carica. A rischio il trono mondiale
di Tiziana Tricarico | 26 febbraio 2021
Quasi un mese di stop. E' quello che ha deciso di prendersi Ashleigh Barty dopo la sconfitta al secondo turno - per lei l'esordio - contro la statunitense Danielle Collins ad Adelaide questa settimana. Una pausa necessaria alla numero uno del mondo per guarire dall'infortunio alla coscia sinistra che si porta dietro già da qualche settimana.
L'australiana - che aveva iniziato benissimo questo 2021 aggiudicandosi lo Yarra Valley Classic battendo in finale la spagnola Garbine Muguruza proprio alla vigilia dello Slam di casa - aveva lamentato il problema già durante gli Australian Open, che per lei si sono conclusi nei quarti di finale con il ko a sorpresa contro la ceca Karolina Muchova.
La 24enne di Ipswich ha reso nota la sua decisione con un comunicato nel quale ha annunciato il forfait al "Qatar Total Open" di Doha, WTA 500 al via lunedì prossimo sul cemento del Qatar. "Ash" ha parlato di Miami come ipotesi di rientro nel tour, lasciando di fatto intendere che dopo Doha salterà anche il primo WTA 1000 stagionale, in programma a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dal 7 al 13 marzo.
"Purtroppo mi sono ritirato dal Qatar Total Open per un infortunio alla gamba sinistra" - ha detto l'a tennista aussie -. "Auguro al torneo un grande successo e spero di poter giocare il prossimo anno. Grazie agli organizzatori dell'evento e alla WTA per tutto il lavoro che sta facendo, non vedo l'ora di gareggiare di nuovo a Miami tra poche settimane".
Barty arriverà dunque a Miami - dove è la campionessa in carica avendo vinto l'edizione del 2019 (lo scorso anno il torneo è stato cancellato a causa della pandemia) - con l'ulteriore pressione di un ranking pronto a ritornale "normale" poichà saranno via via "scongelati" i punti accumulati tra marzo 2019 e marzo 2021.
Di conseguena il trono mondiale sarà di nuovo in discissione, anche se dovrebbe essere comunque una questione tra Ashleigh e Naomi Osaka, poichè l'australiana, senza i punti della vittoria del 2019, e la giapponese, fresca vincitrice degli Australian Open, saranno divise da poco più di 400 punti con un torneo che ne assegna 1000 alla vincitrice.