-
Campioni internazionali

Djokovic: US Open in dubbio. Il n.1: “Sì a Madrid, Roma e Parigi”

Il serbo è stato intervistato dal quotidiano "Zurnal": "Sicuramente non andrò a Washington, mentre la partecipazione a Cincinnati è legata al successivo Slam". In discussione anche la presenza a New York di Nadal

09 luglio 2020

La Head Speed in mano a Novak Djokovic

La Head Speed in mano a Novak Djokovic

"Non sono sicuro di giocare gli US Open. Certamente non andrò a Washington, mentre la partecipazione a Cincinnati è legata al successivo Slam. Per ora sono sicuro di giocare Madrid, Roma e il Roland Garros". Sono le parole di Novak Djokovic intervistato dal quotidiano serbo “Zurnal”.

Il numero uno del mondo è tornato in campo per la prima volta dopo il periodo di auto-isolamento a cui si è dovuto sottoporre in seguito alla positività al Covid-19. Il torneo di esibizione da lui organizzato, che si è concluso con numerosi casi di positività al Covid-19 tra i tennisti, tra cui la sua: "Mi è sembrata una caccia alle streghe, qualche grande nome doveva essere considerato il colpevole di tutto".

Ieri intanto è tornato ad allenarsi a Belgrado sulla terra rossa con il connazionale Viktor Troicki. Il calendario Atp al momento prevede che il circuito maggiore riparta dagli Stati Uniti il 17 agosto, dove si giocherà sul cemento. La difficile situazione legata all'emergenza coronavirus, però, non permette di avere certezze sulla presenza dei tornei americani.

Le dichiarazioni di Djokovic si aggiungono a quelle di Nadal. Anche la presenza del mancino spagnolo, campione uscente a New York, è in dubbio: nei giorni scorsi ha annunciato su Twitter che parteciperà al Masters 1000 di Madrid. La notizia mette in forte discussione la presenza di Rafa agli US Open, la cui finale sarebbe il 13 settembre, il giorno prima dell’inizio del torneo spagnolo.

Con il congelamento del ranking Atp, Nadal può rinunciare allo Slam a stelle e strisce senza avere conseguenze in classifica. Evidente dunque la sua intenzione di puntare tutto sulla stagione su terra rossa spostata dalla primavera a settembre per la pandemia da coronavirus.


Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti