Le soddisfazioni di “Caro” non si fermano qui. Intanto, c’è la felicità di aver portato avanti il meraviglioso rapporto con papà Piotr, ex calciatore professionista polacco, che l’ha allenata dai 14 anni, direttamente o indirettamente, come prima guida o come seconda, affiancando o comunque sovrintendendo il lavoro di coach professionisti (mamma Anna era nazionale di pallavolo).
Poi c’è la grande rivincita che s’è presa sul fuoriclasse irlandese del golf, Rory McIlroy, che ruppe clamorosamente il loro fidanzamento a un passo dalle nozze rivelando di non sentirsi ancora pronto al gran passo, ma lasciandola sconcertata, se non peggio.
C’è l’onore di aver vestito il primo modello Adidas “by Stella McCartney” agli Us Open 2009, apripista di una nuova frontiera della moda sportiva.
C’è l’orgoglio di aver posato nel famoso servizio fotografico dei costumi da bagno di Sports Illustrated. C’è la capacità di aver insistito nella passione per la maratona, fino a disputare la più famosa, a New York, acquisendo così un’altra massiccia dose di autostima, oltre a una capacità di resistenza e di resilienza utilissime per le maratone tennistiche.
C’è il piacere di aver instaurato un rapporto di amicizia bello e sincero con la super-star del circuito, Serena Williams, una delle atlete ogni sport più forti di sempre, pur partendo da enormi differenze.
E c’è quindi la gioia di aver incontrato l’anima gemella, un altro atleta, di altro sport, come l’ex cestista Nba, David Lee, con cui è convolata a giuste nozze, a Siena.