Le Next Gen Finals contro altri ragazzi come lui, davanti ad un pubblico di ragazzi più giovani, appassionati e praticanti, col rumore, le luci psichedeliche, la musica a palla e il tennis videogame. Tutto è veloce e bello, per Frances Tiafoe all'Allianz Cloud di Milano. Felice, il 21enne regala uno show dietro l’altro, si sbraccia, corre, tira, prova qualsiasi colpo, spingendo sempre a mille servizio e dritto anomalo, abbraccia tutti, lotta, esprime la sua personalità. E così, martedì, si illude e poi si deprime, ma applaude l’amico italiano, Jannik Sinner: “Mi ha battuto due volte cerco la rivincita per dimostrare che non sono un …(omissis) perdente, gente, sostenete tutti il vostro giocatore”. E lunedì, l’americano col sorriso che conquista si riscatta, si esalta e piega l’ultimo elegante fiorettista di Francia Hugo Humbert, regalando al pubblico un ultimo passante impossibile con quel suo dritto che scatta come un coltello a serramanico, fendendo il campo come una saetta, e poi chiede l’applauso, le urla, gli urrà che sono la sua benzina.