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La sconfitta del greco, eliminato a Montreal al secondo turno dal giapponese Nishikori che non batteva un top20 da tre anni, ha fatto riaffiorare tensioni e incomprensioni mai del tutto sanate all'interno del suo box. Nel pomeriggio è arrivata l'ufficialità
09 agosto 2024
Come lasciato presagire dalle parole rilasciate a fine match, Stefanos Tsitsipas non stava scherzando e a stretto giro dalle sue dichiarazioni è arrivata anche l'ufficialità circa l'interruzione della collaborazione con suo padre Apostolos nella veste di coach, preferendo - e sono parole scritte dallo stesso Tsitsipas sul suo profilo ufficiale "X" - "mantenere mio padre nel suo ruolo di padre, e solo come padre".
"Mio padre ha cercato negli ultimi anni di allenarmi, crescermi nel modo giusto e fornirmi conoscenza e saggezza, sia dentro che fuori dal campo - si legge nel pungo post condiviso dal greco - Lo ringrazio per questo. Lo ringrazio per i sacrifici, il dolore e la sofferenza che ha sopportato per rendere questa impresa un successo. D'ora in poi il suo ruolo rimarrà entro i confini del ruolo paterno, e solo quello".
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— Stefanos Tsitsipas (@steftsitsipas) August 9, 2024
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"Ho bisogno e merito un coach che ascolti i miei feedback come giocatore, mio padre non è stato bravo e non si è dimostrato molto intelligente nel gestire queste situazioni e non è la prima volta che lo fa", aveva dichiarato a caldo dopo la sconfitta subita per mano del giapponese Kei Nishikori l'ex n.3 del mondo, apparso deluso e pronto a recidere il cordone che fin dagli esordi lo legava al padre-coach Apostolos.
"Mi ha davvero deluso molto - ha rincarato la dose il greco - ora davvero non so se sia il caso di prendere in considerazione un eventuale cambio, ma sono deluso. La cosa più importante per un giocatore è avere chiari e buoni feedback da parte del suo coach. Non è lui ad impugnare la racchetta, ma è il giocatore che va poi in campo cercando di eseguire il suo piano di gioco. E' una collaborazione, e si lavora in due. E per me deve essere così se voglio provare a sviluppare il mio gioco".
Oh, Kei ??
— Tennis TV (@TennisTV) August 8, 2024
The moment @keinishikori stunned Stefanos Tsitsipas to become the lowest-ranked player into the last 16 at a Masters 1000 since 2004! #OBN24 pic.twitter.com/kmnTaSfti3
Era dallo scorso maggio che il n.11 del mondo non veniva eliminato al primo turno di un torneo Atp (Masters1000 di Madrid, per mano di Thiago Monteiro), in una stagione che sin qui gli è valsa un unico titolo, vinto nella "sua" Monte-Carlo cui è seguita la settimana successiva la finale giocata e persa a Barcellona contro Casper Ruud. Eliminato poi ai quarti di finale sia a Roma che al Roland Garros, lo swing sull'erba per il greco non è stato ricco di soddisfazioni e lo ha visto cadere al secondo turno sia ad Halle che a Wimbledon, eliminato in quattro set dal finlandese Ruusuvuori.
Gli attriti nel box di Tsitsipas non sono una novità. L'anno scorso di questi tempi il greco si separò una prima volta dal padre coach virando in favore di Mark Philippoussis, una collaborazione che gli fruttò la conquista del titolo a Los Cabos, unico acuto del suo 2023. A questi vanno aggiunte anche le dichiarazione rilasciate da sua madre, diffidente nei confronti di Paula Badosa e della relazione con lei intrattenuta dal figlio: "E' una ragazza che non dà alcuna confidenza, ha bisogno di aiuto per capire meglio molte cose e far esperienza della vita. Ma ormai la scelta è stata fatta e nessuno ha chiesto la mia opinione".
A poco più di due settimane dal via degli US Open, torneo in cui l'anno scorso fu eliminato al secondo turno dallo svizzero Stricker, le prossime settimane per Tsitsipas si annunciano all'insegna dell'incertezza. Con una top10 da riguadagnare e la qualificazione alle Nitto Atp Finals ancora tutta da giocare, quel che è sicuro è che non potrà permettersi passi falsi.