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Lorenzo Sonego ha ceduto in due set a Pavel Kotov nonostante sia andato a servire per salire 6-5 nel secondo set
di Alessandro Mastroluca | 18 ottobre 2023
Finisce con più di qualche rimpianto il percorso di Lorenzo Sonego al “BNP Paribas Nordic Open”, torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 673.630 euro che si sta disputando sul veloce indoor della “Kungliga Tennishallen” di Stoccolma, in Svezia, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.
Il 28enne torinese, n.55 ATP, ha perso 64 75 contro il qualificato Pavel Kotov, n.109 del mondo, che aveva sorpreso lo statunitense Christopher Eubanks, n.32 ATP. Sonego ha chiuso con il 59% di prime in campo e percentuali più basse di punti vinti tanto al servizio con la prima quanto in risposta contro la prima. Il torinese non è riuscito nemmeno a far valere la superiorità negli scambi brevi (39 punti vinti a 32) in quelli che hanno richiesto meno di quattro colpi.
Kotov completa il primo break, peraltro a zero, nel primo game del match. Il moscovita inchioda Sonego nell'angolo del rovescio. Come nel match d'esordio contro Lajovic, nel primo set Sonego tende a manovrare da più dietro rispetto all'avversario ma fa più fatica a passare dalla difesa al contrattacco.
Il torinese cancella una chance di doppio break (2-4 30-40), ma non cambia l'andamento della partita. Kotov, aiutato anche dalla posizione arretrata in risposta di Sonego, prende un significativo vantaggio competitivo quando si entra nello scambio. Sonego, infatti, vince 19 punti a 11 negli scambi brevi, ma solo sei contro 18 in quelli che hanno richiesto almeno cinque colpi.
Il numero 109 del mondo non concede palle break per tutto il set e alla seconda occasione, ancora attaccando il rovescio di Sonego, chiude il set.
La partita sembra mettersi in discesa per Kotov, che inizia anche il secondo set con un break di vantaggio. Mai, però, dare per finito Sonego che il tennis lo intepreta come i grandi scalatori del ciclismo, quelli che si alzano sui pedali e spingono di più quando salgono le pendenze.
Sonego si rimette in pari, sul 4-4, grazie a due splendide risposte negli ultimi due punti dell'ottavo gioco, ma di nuovo cade nella tentazione di arretrare e di aspettare. E di nuovo messo sotto pressione dalla parte del rovescio, finisce per affossare un colpo in allungo. Cede così il servizio per la terza volta nel match. Kotov, con l'obiettivo vicino, si rivela più incerto. Commette il terzo doppio fallo e consente a Sonego di procurarsi due palle break di fila: il torinese manca la prima, poi il moscovita infila il quarto doppio fallo, con la seconda che quasi nemmeno arriva a rete.
Ma come nella precedente occasione, anche Sonego si lascia intrappolare dalla fretta. Due pesanti gratuiti di diritto, su due palle tutt'altro che impossibili, gli costano l'immediato contro-break e regalano a Kotov una seconda chance di servire per il match. E stavolta non ci sono colpi di scena.