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Nella stessa giornata l'australiano ha sconfitto Hurkacz e Korda ed è diventato il finalista con la più bassa classifica in finale nella storia del Masters 1000 canadese dal 2000
di Alessandro Mastroluca | 12 agosto 2024
La gioia di Alexei Popyrin a Montreal (Getty Images)
Alexei Popyrin ribalta il quarto contro Hurkacz a un passo, o meglio due punti, dalla sconfitta; vince la semifinale contro Sebastian Korda che aveva eliminato Alexander Zverev e centra al National Bank Open presented by Rogers la sua prima finale in un Masters 1000.
Il suo tour de force a Montreal è iniziato contro il polacco Hurkacz con cui non aveva mai vinto un set in tre precedenti confronti. L'australiano ha rimontato uno svantaggio di un set e di un break, si è trovato a due punti dall'eliminazione sul 5-5 nel tie-break del secondo parziale ma è riuscito a emergere, vincendo 36 76(5) 75.
Altrettanto altalenante l'andamento del primo set contro Korda, ma stavolta il ma ha offerto meno colpi di scena. Popyrin, che lunedì ha compiuto 25 anni, ha completato il successo in due set, 76(0) 63.
"Sul 5-4 ho avuto delle occasioni ma ho giocato dei brutti punti, ma sono rimasto mentalmente concentrato. Sapevo cosa fare se avessi avuto una palla break più avanti nel match - ha detto -. Questa finale è un risultato straordinario per me, e a volte devi anche darti una pacca sulla spalla".
Seize the day, Alexei ??@AlexeiPopyrin99 reaches his first Masters 1000 final with a 7-6 6-3 victory over Sebastian Korda at #OBN24. pic.twitter.com/UbqCF7Ev2O
— Tennis TV (@TennisTV) August 12, 2024
Capace di eliminare Grigor Dimitrov al terzo turno dopo aver salvato tre match point, Popyrin, n.62 del mondo, è il finalista con la più bassa classifica nella storia del torneo dal 2000, quando l'allora numero 144 Levy perse contro Safin.
Grazie alla sua terza finale ATP, dopo le due vinte a Singapore nel 2021 e Umag nel 2023, la sua classifica migliorerà: secondo le proiezioni in tempo reale dei PIF ATP Live Rankings è destinato a entrare in Top 30.
Popyrin, battuto da Matteo Arnaldi nel primo singolare della finale di Coppa Davis 2023 a Malaga conclusa con il secondo memorabile trionfo azzurro, è l'ottavo australiano in finale in un Masters 1000. Da quando questa categoria di tornei è stata introdotta in calendario nel 1990, ci sono arrivati Lleyton Hewitt (7: 2000 Stoccarda, 2002 Indian Wells, 2002 Cincinnati, 2002 Parigi-Bercy, 2003 Indian Wells, 2004 Cincinnati, 2005 Indian Wells); Patrick Rafter (6: 1998 Toronto, 1998 Cincinnati, 1999 Roma, 1999 Cincinnati, 2001 Montreal, 2001 Cincinnati); Mark Philippoussis (2: 1999 Indian Wells, 2000 Parigi-Bercy); Alex de Minaur (1: 2023 Toronto); Tood Woodbridge (1: 1996 Toronto); Nick Kyrgios (1: 2017 Cincinnati) e Jason Stoltenberg (1994 Toronto).