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Nel "Generali Open" esame di russo per Matteo, reduce dal succeso bis di Gstaad. L'argentino Baez guida il seeding. Nelle qualificazioni Weis subito fuori
21 luglio 2024
Matteo Berrettini è l'unico azzurro ai nastri di partenza del "Generali Open" (ATP 250 - montepremi 579.320 euro) di scena sui campi in terra rossa del Tennis Club di Kitzbuhel tra le Alpi austriache. Il 28enne romano, n.50 ATP, reduce dal secondo titolo del 2024 conquistado a Gstaad (il nono in carriera), è stato sorteggiato al primo turno contro il russo Pavel Kotov, n.62 del ranking. Tra l'azzurro ed il 25enne moscovita non ci sono precedenti.
La prima testa di serie del torneo è l'argentino Sebastian Baez, n.18 ATP, "best ranking" dopo la semifinale nel "500" di Amburgo.
Nelle qualificazioni subito fuori Alexander Weis: il 27enne di Bolzano, n.314 del ranking, ha ceduto per 61 75, in poco più di un'ora ed un uarto di gioco, al finlandese Otto Virtanen, n.137 ATP, protagonista alle Finals di Coppa Davis a Malaga lo scorso anno. Inutile il tentativo di recupero dell'altoatesino nel secondo set (dal 3-5 al 5-5): il tennista scandinavo ha confermato il risultato dell'unico precedente, disputato al primo turno delle qualificazioni di Gstaad nel 2023.
Il Generali Open ha una storia antica, che risali ai Campionati Internazionali d'Austria, organizzati dal 1894 al 1968. Nell'era Open, il torneo ha fatto parte del circuito maggiore praticamente sempre, con l'unica eccezione dell'edizione 2010 in cui è stato retrocesso a Challenger e al suo posto si è giocato l'ATP di Nizza. Il torneo ha fatto parte delle World Series fino al 1998 (che possiamo considerare come gli attuali 250), e dell'International Series Gold (assimilabili ai 500 attuali) dal 1999 al 2008. Dal 2009 è nella lista degli ATP 250.
Nell'albo d'oro dell'evento, che si è costantemente disputato sulla terra battuta, i campioni più titolati restano l'argentino Guillermo Vilas (4 titoli) e lo spagnolo Albert Costa (3). In doppio è Emilio Sanchez il campione con più affermazioni (5), seguito dal suo storico partner Sergio Casal (4).
L'Italia registra due vittorie e due finali in singolare. Qui hanno trionfato Adriano Panatta nel 1975 sul cecoslovacco Jan Kodes e
Paolo Lorenzi diventato a 34 anni nel 2016, battendo il georgiano Nikoloz Balashvili, il giocatore più anziano a vincere il suo primo titolo nella storia dell'ATP Tour (dal 1990). Si sono invece fermati in finale Andrea Gaudenzi nel 1998 e Potito Starace nel 2007.
In doppio, l'Italia compare nell'albo d'oro con la coppia Paolo Bertolucci/Panatta nel 1975, Potito Starace (con il peruviano Luis Horna) nel 2007, Daniele Bracciali (con il messicano Santiago Gonzalez) nel 2011 e Lorenzo Sonego (con lo spagnolo Pedro Martinez) nel 2022.