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Le dichiarazioni di Carlos Alcaraz a Las Vegas in occasione dell'esibizione contro Rafa Nadal
03 marzo 2024
In una esibizione che non ha tradito le attese a Las Vegas, Carlos Alcaraz batte 36 64 14-12 un Rafa Nadal migliore di quanto anche lui stesso avrebbe immaginato. "Giocare contro Rafa è sempre speciale per me - ha detto dopo la partita -. Da Rafa ho imparato il suo spirito combattuto. Non molla mai, firma colpi incredibili da ogni angolo del campo. Sto cercando di incorporare nel mio gioco questa stessa capacità di trovare soluzioni quando le cose non stanno andando bene. E' ammirevole".
Entertainment from start to finish! @carlosalcaraz emerges victorious over Nadal in Las Vegas#NeflixSlam @netflix pic.twitter.com/xr71BuI0MK
— Tennis TV (@TennisTV) March 3, 2024
Prima del match Alcaraz aveva spiegato di non sentirsi deluso o frustrato per la mancanza di titoli conquistati dopo lo storico trionfo a Wimbledon dell'estate 2023. "Non è un fallimento, dovrò imparare da queste esperienze e da questi momenti. La gente pensa che se non vinci tornei è un problema, ma non è così" ha spiegato il murciano in conferenza stampa a Las Vegas in occasione dell'esibizione contro Rafa Nadal.
"L'anno scorso nella stagione sul cemento in Nord America sono arrivati nei quarti del Masters 1000 in Canada, in finale a Cincinnati con Djokovic e in semifinale allo US Open - ha ricordato -. Certamente avrei potuto fare meglio da settembre in poi, non abbassare il livello e la concentrazione come invece mi è successo. Ne ho parlato io, ne ha parlato Juan Carlos e ne abbiamo discusso anche all'interno del team. Quest'anno ho iniziato con buone sensazioni in Australia, poi le cose non sono andate bene a Buenos Aires. A Rio c'è stato un infortunio inaspettato, ma può succedere".
Carlos Alcaraz e Rafa Nadal a Las Vegas (Getty Images)
Alcaraz aveva anche riassunto i tre precedenti confronti diretti con Nadal. "Abbiamo avuto due grandi battaglie nelle due sfide più recenti, e preferisco non ricordare cosa è successo nel primo confronto" ha detto il murciano, nettamente sconfitto in quell'occasione nel giorno del diciottesimo compleanno a Madrid nel 2021.