Da Roscoe Tanner, uno dei pionieri, a John Isner e Ivo Karlovic. Ecco 10 tra i migliori big server di sempre, dove spiccano velocità, potenza, continuità, ma anche variazioni e fantasia
"Sarei disposto ad avere 37 e 2 tutta la vita in cambio della seconda palla di servizio di John McEnroe". Lo ha detto Beppe Viola, lo hanno pensato tanti appassionati.
Boris Becker, nella sua epoca, è stato tra coloro che ottenevano più punti con il servizio. In un'occasione, contro Andrei Medvedev, riuscì a recuperare un game da 0-40 servendo 5 ace di fila.
Pete Sampras, uno dei re di questo colpo: 8713 gli ace tirati in carriera, soprattutto nei momenti importanti dei tornei più prestigiosi. Non a caso Pete ha vinto 14 Slam.
Goran Ivanisevic ha fatto registrare il record per numero di ace in una sola stagione: 1477 nel 1996.
Mark Philippoussis, australiano, è arrivato a essere fischiato dal pubblico per la quantità di ace e servizi vincenti che riusciva a mettere in campo. In carriera ha una media di un ace a game con l'80 per cento dei punti vinti in battuta.
Andy Roddick è tra i migliori battitori di sempre e anche grazie al servizio è arrivato a toccare la vetta del ranking mondiale. Tuttora detiene il record del servizio più veloce in un torneo dello Slam, agli Us Open del 2004: oltre 244 km/h.
Roger Federer non rientra tra coloro che hanno più ace in assoluto, ma il suo servizio è coniderato tra i migliori di sempre per varietà ed efficacia di prima e seconda palla.
Ivo Karlovic, nelle statistiche aggiornate a inizio giugno, ha il record del maggior numero di ace serviti in carriera: 13.728.
John Isner ha il miglior rating di sempre al servizio, con il primato dei race in un solo match: 113 nello storico incontro di Wimbledon contro Nicolas Mahut.
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Roscoe Tanner è stato fra i precursori dei big server, già capace negli anni 70 (con racchette di legno) di servire ben oltre i 200 orari.