Buone gambe, buona testa, buona mano. Ecco le tre caratteristiche necessarie per giocare un ottimo lob. Un colpo che può essere di difesa, ma anche di attacco. Scopriamo dieci giocatori che ne fanno un'arma. In singolare e in doppio
Pablo Cuevas: fantasia ma soprattutto sensibilità: doti necessarie per un buon lob.
Alex De Minaur, in difesa, ha pochi rivali, con una velocità di gambe e una reattività fuori dal comune.
Andy Murray è considerato da molti colleghi come il vero re del lob.
Un altro top player che fa del pallonetto una sua arma è senza dubbio Rafael Nadal.
Albert Ramos indica una delle doti per giocare un buon lob: occhi sulla palla.
Diego Schwartzman, per battere i picchiatori, si affida spesso al pallonetto.
Un giocatore di gran talento e sensibilità come Denis Shapovalov, chiamato a giocare il lob non si fa trovare impreparato.
David Goffin, tra i più talentuosi della sua generazione: anche lui può giocare un pallonetto di qualità.
Infine, un doppista doc: Horacio Zeballos (a sinistra) è tra i maestri di questo colpo.
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Jenson Brooksby è ormai sinonimo di tennis intelligente: nel suo repertorio non manca il pallonetto.