Tanti italiani si sono fatti notare nell'edizione di quest'anno del Trofeo Bonfiglio. Con i migliori tra i ragazzi, Vasamì e Basile. Ma anche chi ha perso prima ha mostrato un tennis di qualità e può coltivare ambizioni importanti
Pierluigi Basile, grande protagonista del torneo maschile.
Lorenzo Berto, unico qualificato italiano al Bonfiglio. Ha ceduto all'esordio nel main draw, ma ha dimostrato di avere basi importanti per crescere.
Edoardo Cecchetti, milanese, è cresciuto proprio al Tc Milano Bonacossa.
Raffaele Ciurnelli, classe 2008, numero 220 Itf. A Milano si è arreso al secondo turno al numero 8 Derepasko.
Gabriele Crivellaro, numero 55 Itf, è il quarto italiano nella classifica mondiale Under 18.
Vito Antonio Darderi è il fratello più giovane di Luciano, già top 40 Atp.
Alessandra Fiorillo, classe 2008, ha giocato alla pari contro la forte lituana Vladson.
Elena Francese, nel 2024 si è rotta il crociato e sta tornando piano piano ai suoi livelli. Ha fatto tremare la numero 1 Krejcova.
Carla Giambelli è stata campionessa europea Under 16, ma tra le Under 18 ha già cominciato a farsi notare.
Matteo Gribaldo, classe 2008, è numero 167 Itf. Al Bonfiglio ha superato un turno cedendo poi al numero 13 Ivanov.
Balthazar Huss, di origine tedesca, da qualche mese è italiano a tutti gli effetti. Oggi è numero 285 Itf.
Fabiola Marino, romana, è stata semifinalista agli Italiani Under 16 nel 2024.
Michele Mecarelli, vincitore all'Avvenire nel 2023, oggi cerca spazio anche tra gli Under 18.
Anglica Sara, ligure, si è allenata al Piatti Tennis Center nei mesi precedenti. Oggi prosegue la sua crescita oltre confine, in Francia.
Matteo Sciahbasi, fratello di Lorenzo, è classe 2007 ed è classificato 135 Itf.
Andrea Tognolini, entrato con una wild card, ha giocato alla pari col numero 40 Itf Satterfield.
Jacopo Vasamì, già protagonista a livello pro, sta comunque giocando i tornei più importanti del circuito Under 18.
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Filippo Alfano, classe 2008, è numero 172 Itf. A Milano ha tolto un set al numero 7 del seeding Kennedy.