La Next Gen in rosa: le migliori under 21 della WTA

Se esistesse l'equivalente al femminile della Next Gen ATP, chi sarebbero le giocatrici più in vista? È la domanda che ci siamo posti, spinti dai recenti risultati di Elena Rybakina, che però non è la leader delle under 21. Ecco chi sono, a oggi, le giovani più competitive in gara a livello WTA.

La numero uno delle Next Gen al femminile è senza dubbio Bianca Andreescu, già capace di conquistare un torneo del Grande Slam: lo Us Open 2019. Da New York in avanti la canadese, numero 4 al mondo, ha giocato solamente due tornei a causa di ripetuti problemi fisici, e nel 2020 non si è ancora vista. Ma al momento resta l'under 21 più preparata per stare fra le grandi.

Non è nemmeno finito il mese di febbraio, ma nel 2020 Elena Rybakina (classe '99) ha già vinto venti incontri. Un primato figlio di una condizione strepitosa, che ha permesso alla giovane che rappresenta il Kazakistan - ma è nata a Mosca - di raggiungere quattro finali WTA nei cinque tornei disputati (ne ha vinta una, a Hobart), e guadagnarsi la top-20.

Insieme alla Andreescu, Marketa Vondrousova (classe 1999) è l'unica under 21 ad aver disputato una finale Slam. La ceca l'ha persa, al Roland Garros, e da Parigi in avanti è riuscita a giocare pochissimo a causa degli infortuni. Ma ora è rientrata e punta a tornare sui livelli della scorsa primavera.

È nata a Odessa come Elina Svitolina, e Dayana Yastremska (classe '99) punta a eguagliare o addirittura superare i risultati ottenuti dalla più illustre connazionale. Di sicuro è arrivata prima ad altissimi livelli, e con un coach come Sascha Bajin promette di non sbagliare una mossa.

Con i suoi 18 anni, la statunitense Amanda Anisimova (2001) è di gran lunga la più giovane fra le prime 40 del mondo. Cresciuta con l'etichetta di predestinata, nel 2019 è arrivata in semifinale al Roland Garros, sfiorando il successo contro la futura vincitrice Ashleigh Barty.

Top-50 a 15 anni? Si può ancora, anche nel 2020. Chiedere a Cori Gauff, baby fenomeno statunitense classe 2004, che ha bruciato le tappe riuscendo a far parlare di sé i media di tutto il mondo. Ha le stimmate del fenomeno, e le ha già mostrate spesso. Sembra la più attrezzata per dominare il tennis del futuro.

Polacca, classe 2001, Iga Swiatek sta scalando la classifica piuttosto in sordina, senza dare troppo nell'occhio. Una situazione che ha fatto bene alla sua crescita, portandola nelle top-50 a 18 anni e confermando che nel tennis di vertice dei prossimi anni ci sarà un posto anche per lei.

Un po' distante dalle rivali più quotate, ma comunque fra le top-100, c'è anche la russa Anastasia Potapova, classe 2001 e numero 97 della classifica WTA. Ex n.1 al mondo juniores, fra le professioniste ha giocato due finali WTA, entrambe nel 2018 (Mosca e Tashkent).