Popyrin, mix effervescente

Cittadino del mondo, ad appena vent’anni. Nato a Sydney da genitori russi, Alexei è l’esempio perfetto di modernità e globalizzazione. Dall’Australia a Dubai, passando per Alicante, Bordighera e Nizza. Con i top 100 ormai ripresi e un avvenire tutto da scrivere

Alexei Popyrin

Alexei Popyrin nasce il 5 agosto del 1999 in Australia da genitori russi. Si fa notare già nei tornei giovanili, qui in Australia nel 2016.

Sempre nel 2016, agli Us Open Under 18, si arrende al secondo turno contro Felix Auger-Aliassime.

I milgiori risultati da Juniores arrivano l'anno dopo sulla terra, con le vittorie al Bonfiglio e al Roland Garros

Il torneo parigino è l'ultimo giocato a livello giovanile, prima dell'approdo tra i pro a pieno ritmo. Qui, un trattamento medico durante un match contro Simon a Monte-Carlo.

Dopo aver iniziato a giocare a tennis all’età di 5 anni sui campi della Kim Warwick Tennis Academy, la famiglia si trasferisce a Dubai, dove Alexei continua ad allenarsi con l’indiano Zeeshan Ali.

In seguito il trasferimento ad Alicante, quindi l’approdo a Bordighera per un’esperienza biennale con coach Riccardo Piatti.

Il suo tennis è aggressivo, votato alla ricerca del punto, e per questo teoricamente perfetto per i campi veloci.

Anche il servizio è una delle sue armi principali, come ha dimostrato la recente trasferta americana.

Alexei durante il match vinto contro Delbonis agli Us Open.

Il suo best ranking al momento è di numero 87 Atp, che già da lunedì tornerà a essere molto vicino, grazie ai punti conquistati a New York.