L'eroe (allegro) di Cipro

Marcos Baghdatis è stato uno dei giocatori più amati degli ultimi anni, grazie a un tennis brillante e a un carattere aperto, con una grande attenzione rivolta al pubblico. Il 2006 è stato il suo anno d'oro. Il suo best ranking: numero 8 Atp.

Marcos Baghdatis è stato tra i giocatori più amati della sua generazione anche per via del suo carattere aperto ed estroverso

L'abbraccio con Roger Federer al termine di un match in Australia. Proprio a Melbourne, lo svizzero ha battuto il cipriota nella finale del 2006

Il gioco di Baghdatis era completo e pericoloso su ogni superficie

Un bacio al pubblico al termine di una bella prestazione

Nuotando coi delfini, a Miami nel 2006, la sua stagione d'oro

Sulla terra, dove faticava più che altrove, il suo miglior risultato sono stati gli ottavi nel Roland Garros 2007

Un'espressione simpatica dopo un punto perso

Con un altro grande del circuito, Andre Agassi, che vinse il loro unico scontro diretto agli Us Open del 2006 (al quinto set)

Top 10 in posa al Kooyong Classic 2009: Ivan Ljubicic, Marin Cilic, Marcos Baghdatis, Roger Federer, Fernando Verdasco, Stanislas Wawrinka, Carlos Moya e Fernando Gonzalez

Al suo seguito, spesso, Baghdatis aveva un gruppo di tifosi ciprioti. Il legame con la sua terra è sempre stato fortissimo

Un recupero in difesa, per un giocatore che amava l'attacco

Una caduta sull'erba di Wimbledon, dove ha raggiunto la semifinale nel 2006 e i quarti nel 2007

L'erba sapeva esaltare le sue caratteristiche tecniche

Uno dei suoi gesti-simbolo: il bacio al campo di gioco

Portabandiera per Cipro alle Olimpiadi di Londra 2012