Matteo Berrettini è uno dei big server del circuito e tra i massimi interpreti del colpo di apertura del gioco nella storia del tennis italiano. Ecco la dinamica di una battuta che può far male a tutti. La analizza Rocco Marinuzzi per l'ISF
Durante il lancio di palla lo sguardo si sposta verso la zona di impatto.
Lancio di palla che viene lasciata all'altezza della fronte.
Fase di preparazione, con piede sinistro che si avvicina al destro per eseguire il servizio con tecnica del foot-up.
Movimento di preparazione asiconcrono, con ritardo del braccio-racchetta rispetto all'arto non dominante.
Spinta degli arti inferiori, con arto superiore non dominante (braccio sinistro) che si ritrae per favorire il ribaltamento del piano delle spalle.
Caduta verticale della racchetta, per raggiungere il punto più lontano dal punto di impatto e creare quindi maggiore spazio di accelerazione.
Momento successivo all'impatto di un servizio eseguito con rotazione kick. Si evidenzia la particolare impugnatura leggermente diversa rispetto alla classica presa continental.
Atterraggio dal servizio, leggermente all'interno del campo.
Atterraggio dal servizio, con tecnica dell'arabesque in cui la gamba destra resta in posizione arretrata per garantire equilibrio in uscita dal servizio.
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Posizione di partenza, in cui si evidenzia un personalismo del giocatore.