Nemmeno gli Us Open sono stati risparmiati dalla furia dell'uragano Ida. E nemmeno il tetto del Louis Armstrong è riuscito a contenere la pioggia. Ecco alcune immagini di una giornata non facile per gli organizzatori del Major americano
Il match si è poi potuto portare a termine sull'Arthur Ashe, mentre il tetto del Louis Armstrong non ha retto alla furia della pioggia.
Per cercare di asciugare i campi, come al solito, ci sono i macchinari dedicati...
Ma è utile anche dotarsi di pazienza, con metodi più tradizionali...
Il cielo grigio di New York nelle ore precedenti all'uragano.
I campi esterni sono rimasti in balia dell'uragano, ma il programma è stato quasi totalmente portato a termine. Unica eccezione: Kalinina-Kerber.
Anche per gli spettatori, non è stata una giornata facile a New York.
Ma c'è anche chi l'ha presa sul ridere, sperando di poter vedere ancora tennis dopo le operazioni di asciugatura.
New York e gli Us Open sono loro malgrado abituati a condizioni estreme: dal caldo umido agli uragani.
Per tutti, un ritorno a casa in anticipo in attesa che il tempo migliori nei prossimi giorni.
/
Fermi tutti, piove. E piove forte! L'uragano ha costretto gli organizzatori a interrompere la partita tra l'argentino Diego Schwartzman e il sudafricano Kevin Anderson in corso in quel momento.