Lanciata in gennaio la Adidas Stycon ha già subito un’evoluzione con l’adozione del BOA Fit, un sistema di lacci e pannelli interni, gestito da una rotella esterna, per stringere la tomaia secondo le proprie esigenze
A differenza del modello testato da Tsitsipas in Australia, tutto grigio chiaro con le tre strisce bianche e la suola verde acqua, la versione BOA che si trova ora nei negozi è “bicolore”: bianco (con le tre strisce grigie) per l’esterno del piede (dove si trova la rotella BOA) e nera per la zona interna. La suola è arancione.
Particolare attenzione è stata posta per la zona di appoggio del piede, l’intersuola.
L'intersuola delle Stycon è a due densità, una parte più dura e stabilizzante e una più morbida ed elastica
La tecnologia BOA è già stata testata ed è ampiamente utilizzata in molte altre discipline: qui una scarpa da running con doppio BOA
Questa è la medesima tecnologia applicata a uno scarponcino da alpinista
Una calzatura da snowborad con il BOA
Il sistema BOA in questo caso è applicato a un caschetto da ciclista
Stefanos Tsitsipas con la scarpa senza stringhe nella prima versione presentata a inizio 2020
Oltre al sistema BOA, sono cambiate anche le tinte cromatiche, prima in grigio, adesso in bianco, nero e arancio
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La nuova rotellina che gestisce la calzata senza stringhe della nuova Adidas Stycon si trova all'altezza del malleolo, nella zona più comoda da maneggiare per chi le indossa