Lleyton Hewitt

Il Profilo

Diventato numero uno del mondo ad appena vent’anni, grazie anche al primo dei suoi due titoli Slam (Us Open 2001), Lleyton Hewitt ha avuto lo stesso grande problema di tutti i giocatori della sua generazione, ovvero Roger Federer. Per anni lo svizzero ha cannibalizzato tutto, obbligando gli altri al ruolo di comparse, ma Rusty ha trovato comunque il tempo di guidare la classifica ATP per 80 settimane, vincere anche a Wimbledon (2002) e conquistare un totale di 30 titoli, fra i quali due edizioni consecutive delle ATP Finals.

Inizialmente antipatico ai più per un carattere ispido e i frequentissimi “come on” strillati a tutto volume, col tempo Hewitt ha saputo modificare il suo personaggio e conquistare anche i più scettici. Il tutto grazie a una determinazione enorme che gli ha permesso di superare tantissimi infortuni e interventi chirurgici, e diventare un modello di grinta e impegno. Qualità che hanno spinto Tennis Australia ad assegnargli il ruolo di capitano della nazionale di Coppa Davis ancora prima che appendesse ufficialmente la racchetta al chiodo.

Dopo una love story di qualche anno con la collega con Kim Clijsters, Hewitt si è sposato nel 2005 con l’attrice Bec Cartwright, dalla quale ha avuto tre figli. Si è ritirato ufficialmente all’Australian Open del 2016, alla vigilia del suo 35esimo compleanno, ma da allora è capitato più di una volta di vederlo in campo in doppio, in coppia con alcuni dei connazionali ai quali fa da mentore. Non ha mai nascosto che uno dei suoi ultimi sogni nel tennis è quello di vincere la Coppa Davis anche da capitano, dopo averla conquistata già due volte da giocatore: nel 1999 e nel 2003.