La guida step by step per valutare le tue capacità mentali (seconda parte)

 (… segue dalla prima parte)

STEP 3 – PROFILO DELLA PRESTAZIONE
Sul profilo della prestazione qui sotto è indicata una scala da 1 a 10. 1 significa per nulla (non sono per nulla positivo!) e 10 significa moltissimo (sono assolutamente positivo!). Per una maggiore efficacia sarebbe meglio usare matite colorate ed il lavoro sul profilo della prestazione potrà senz’altro risultare divertente. Il giocatore deve scegliere tre differenti colori.

- Innanzitutto l’atleta deve decidere dove si trova al momento nelle 5 capacità mentali. Deve poi scegliere un colore per il livello attuale della sua capacità e segnare una X nella casella corrispondente. Se l’atleta, per esempio, è abbastanza positivo, potrebbe segnare una X nella casella 8.

Poi l’atleta deve decidere a quale livello desidera arrivare in ogni singola capacità, per avere maggiore successo nel tennis. Deve scegliere un altro colore per il successo e segnare una X nella casella corrispondente. Supponendo che, per esempio, l’atleta abbia già segnato un 8 per la “Positività”, potrebbe comunque ritenere che un livello 10 lo aiuterebbe ulteriormente ad accrescere il successo.

-  Nella fase successiva l’atleta sceglie un terzo colore e traccia una retta dal livello attuale a quello da raggiungere. Questa rappresenta la discrepanza tra desiderio e realtà, nonché le possibilità di miglioramento.

- Questo processo fornisce indicazioni su come l’atleta valuta le sue priorità mentali.

I grafici riportati di seguito permettono ai tuoi atleti di riflettere sulle capacità mentali che ritengono necessarie per migliorare il proprio tennis e contemporaneamente ti forniscono la possibilità di discutere con loro sulle scelte fatte, che tu sia d’accordo con la loro scelta oppure no. Ne deriva inoltre una chance di aiutarli nella pianificazione di un programma di sviluppo mentale.

COME USARE LE INFORMAZIONI
Grazie a questa esercitazione il tuo atleta ottiene gli obiettivi per migliorarsi. Poiché non è in grado di lavorare costantemente su tutti gli obiettivi e probabilmente su alcuni di essi non ha nemmeno mai lavorato, conviene iniziare con il primo punto della lista. Prendiamo come esempio l’atteggiamento positivo.

Come fa il tuo atleta a passare dal livello 8 al livello 10? Forse l’atleta ha già notato di avere una tendenza a tenere monologhi negativi tra la prima e la seconda palla di servizio. Come si manifesta e che sensazioni provoca? Cosa accade? Come ne viene influenzata la prestazione?

Qui si tratta di scavare in profondità assieme all’atleta e di scoprire con precisione perché ritiene di trovarsi solo ad un livello 8 di atteggiamento positivo. Questa è la base per riconoscere ciò di cui l’atleta ha bisogno per raggiungere il livello 10 desiderato.

(continua…)

*Michelle Cleere, dottoressa, certificata come USA Triathlon Level I Coach, certificata come Personal Trainer della National Association for Sports Medicine - ha allenato centinaia di olimpionici, atleti dilettanti e professionisti, che necessitano di un elevato grado di resi­stenza mentale, forza e concentrazione, per poter ottimizzare gli allenamenti, ottenere ri­sultati migliori e condurre una vita regolare. È possibile trovare un elenco di articoli simili a questo sulla sua homepage: www.drmichellecleere.com.