Ursula von der Leyen: "Impariamo dalle tenniste sul tetto in Liguria"

"Prendiamo esempio dalle ragazze che giocavano a tennis sui tetti, sono loro la Next Generation EU". Accostandole al fondo da 750 miliardi noto anche come Recovery Fund, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, nel suo primo discorso sullo stato dell'Unione, ha indicato come un simbolo Carola e Vittoria, le due ragazze di Finale Ligure protagoniste anche di uno spot pubblicitario con Roger Federer. Le due ragazze sintetizzano "la nuova generazione europea" che ha in mente la presidente. Un'Europa inclusiva, coraggiosa sulla difesa dei diritti umani, più decisa sulle politiche ambientaliste, più collaborativa su lavoro e sanità.

Il suo discorso è un messaggio positivo, come gli scambi delle due ragazze che lo scorso aprile hanno fatto il giro del mondo attraverso i social. Come e più dello scatto del bambino che sfoggia un colpo di tacco sui binari del tram in una Roma deserta, in breve tempo ha rappresentato un manifesto e una sfida, ha orientato lo sguardo in una diversa direzione rispetto alla chiusura, all'isolamento, alla paura del virus.

One image stuck in my mind from the last 6 difficult months. Carola and Vittoria, the two young girls playing tennis between the rooftops of Liguria. It's not just the talent of the girls that sticks out. It's the lesson behind it: not allowing obstacles stand in your way. #SOTEU https://t.co/OrcPdwPCGc

— Ursula von der Leyen - Follow #SOTEU (@vonderleyen) September 16, 2020

Il tennis così vitale e spontaneo come antidoto, come apertura sana, come aspirazione verso un mondo in cui valga la pena trovare un posto. Secondo von der Leyen, quelle immagini sintetizzano e simboleggiano i mesi "difficili" della pandemia e suggeriscono che la forza di volontà può aiutare a superare qualsiasi ostacolo.

"Un'immagine mi è rimasta impressa degli ultimi sei mesi difficili" ha scritto Von der Leyen, diffondendo nuovamente sul suo profilo Twitter il breve video, ripreso dall'ATP. Nella partita improvvisata tra le due ragazzine che giocano a tennis tra i tetti della Liguria, dice la presidente della Commissione UE, "non è solo il talento delle ragazze a risaltare. È la lezione che c'e' dietro: non permettere che gli ostacoli ti blocchino". Oggi, con una parola fin troppo di moda fino ad essere ormai quasi svuotata di senso, si direbbe resilienza.

Un messaggio che ritorna anche nel primo discorso sullo stato dell'Unione che von der Leyen ha tenuto all'Eurocamera a Bruxelles in cui ha promesso di costruire un'unione della sanità. Nel progetto, rientra anche l'organizzazione di un G20 globale sul tema in Italia. La presidente ha indicato anche che il 37% di Next Generation EU, il cosiddetto Recovery Fund, sarà speso per gli obiettivi del Green deal. Dunque per un futuro più sostenibile. 

"Gli europei vogliono uscire da questo mondo del coronavirus, da questa fragilità, fuori da questa incertezza. Sono pronti per un cambiamento e sono pronti ad andare avanti. Questo è il momento per l'Europa per allontanarsi da questa fragilità e verso una nuova vitalità" ha detto. La stessa di Carola e Vittoria, che con due racchette, una pallina e una ringhiera come rete hanno offerto al mondo l'immagine di una passione che indirizza il cambiamento. Hanno ricordato, con la naturalezza di un'iniziativa semplice, che si può fare. Perché il cambiamento si costruisce dalle piccole cose, anche da una pallina che vola a unire due palazzi.