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Washington su SuperTennis: Osaka-Raducanu, match blokbuster live ora in tv

Sfida tra campionesse Slam quella negli ottavi del “Mubadala Citi DC Open”: la nipponica, ex numero uno del mondo, e la britannica non si sono mai affrontate

di | 24 luglio 2025

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Naomi Osaka ed Emma Raducanu

E’ il match di secondo turno più intrigante del “Mubadala Citi DC Open” (WTA 500 - montepremi 1.282.951 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento del William H.G. FitzGerald Tennis Center di Rock Creek Park a Washington, la capitale degli Stati Uniti, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. Stiamo parlando della sfida - la prima in assoluto - tra la britannica Emma Raducanu, n.46 WTA, e la giapponese Naomi Osaka, n.51 WTA.

Chi vincerà troverà nei quarti la greca Maria Sakkari, n.90 del ranking, che ha eliminato in due set tiratissimi la statunitense Emma Navarro, n.11 del ranking e seconda favorita del seeding.

Tutta la gioia di Emma Raducanu (foto Getty Images)

Tutta la gioia di Emma Raducanu (foto Getty Images)

Per quanto difficile da credere, Emma ha ancora solo 22 anni. Ha ancora un solo titolo in carriera, ma che titolo: gli US Open del 2021, quando 18enne partì dalle qualificazioni ed arrivò al successo vincendo dieci match senza perdere un set. Da allora quello di Raducanu è stato un percorso difficile e complicato poiché il suo corpo non ha retto bene alle esigenze fisiche del gioco. Ma dopo tre diversi interventi chirurgici nel 2023 (entrambi i polsi e caviglia) e una pausa di otto mesi, la britannica ha cominciato gradualmente a trovare il suo ritmo e si ripresa un posto almeno in top 50, lei che era arrivata fino all’élite mondiale (n.10 a luglio del 2022). A Washington, dove difende i quarti del 2024, ha esordito con una brillante vittoria in due set contro l’ucraina Kostyuk, n.27 del ranking e 7 del seeding. Ora la attende il confronto l’ex numero 1 del mondo Osaka, che martedì ha superato sempre in due set la kazaka Putintseva, n.43 WTA.

“Penso che sarà una partita molto interessante per gli spettatori - ha detto Raducanu -. Mi sono sentita allo stesso modo quando ho giocato contro Aryna [Sabalenka] a Wimbledon. Quell'atmosfera era imbattibile per me. Mi piace affrontare queste avversarie di alto livello... lei ha vinto quattro Slam, quindi un risultato incredibile e una carriera incredibile finora. E quest’anno sta giocando un ottimo tennis. Sarà un bel test per me e per il mio gioco".

Tra il 2018 ed il 2021, Raducanu e Osaka hanno vinto tre delle quattro edizioni dello US Open. Si tratta quindi di due giocatrici che hanno avuto il raro privilegio di provare l'emozione della vittoria ai massimi livelli e che negli ultimi anni hanno lottato per riconquistarla.

L'out-fit estroso si Naomi Osaka (foto Getty Images)

L'out-fit estroso si Naomi Osaka (foto Getty Images)

Osaka, 27 anni, ha saltato l'intera stagione 2023 per concentrarsi sulla nascita della sua prima figlia. Da quando è rientrata nel tour ha ottenuto 37 vittorie e 27 sconfitte. Non male, ma certamente non all’altezza di una campionessa Major. Il record di Naomi in questo 2025 è di 21 vittorie e 10 sconfitte ma la giapponese ha espresso più volte la sua frustrazione: di recente, dopo la sconfitta al terzo turno di Wimbledon contro Pavlyuchenkova, e con maggiore forza dopo il ko al primo turno del Roland Garros contro Badosa.

“Con il passare del tempo sento che dovrei fare meglio - ha sottolineato in più di un’occasione -. Odio deludere le persone”. Ma dopo la terra rossa e l'erba verde europee, Osaka è entusiasta di tornare su un terreno più familiare, la superficie che le ha regalato tutti e quattro i trofei Slam che ha conquistato. Naomi ha ammesso di sentirsi a proprio agio nel tornare sui campi duri: “Onestamente, sì, ma l'altro giorno ho anche capito che devo avere un po’ più di fiducia in me stessa senza mettermi pressione, quindi è un po' strano. Credo di essere il tipo di persona che ha sempre la sensazione che tutti gli altri siano molto bravi, e a volte questo mi fa dubitare molto di me stessa".

"L'altro giorno ho cercato di dirmi che ho vinto un paio di Slam su questa superficie per un motivo, quindi devo credere di più in me - ha aggiunto -. Sto cercando di vedere dove mi porterà questo modo di pensare". Per ora l'ha portata alla sfida con Raducanu. “Sono sempre una persona che ama quando la gente si diverte, quindi direi che sono entusiasta. Non ho mai giocato contro di lei prima d'ora, quindi per me è una cosa molto bella. Mi ricordo di averla vista quando ha fatto bene a Wimbledon prima di vincere gli US Open, e so che è una buona giocatrice. Quindi credo che il fatto che le nostre strade si siano finalmente incrociate sia davvero interessante".


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