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WTA: Ostapenko trionfa a Linz, festa Shnaider a Hua Hin

Alla seconda finale WTA in carriera Diana Shnaider festeggia il primo titolo battendo la campionessa in carica Lin Zhu

di | 04 febbraio 2024

Due titoli vinti su quattro tornei giocati. E' il notevole rendimento a inizio 2024 di Jelena Ostapenko che, dopo Adelaide, ha trionfato anche a Linz, torneo promosso a WTA 500. Per la prima volta dal 2017, la lettone conquista almeno due titoli nella stessa stagione. Il secondo successo in due WTA 500 la proietta anche vicino al rientro in Top 10.

Ostapenko ha dominato 62 63 Ekaterina Alexandrova nella quarta finale stagionale fra le prime due teste di serie in un tabellone WTA. Ha così festeggiato l'ottavo titolo in carriera nel circuito maggiore, il quinto sil duro. Prima dei due tornei vinti nel 2024, su questa superficie si era imposta a Seoul nel 2017, in Lussemburgo nel 2019 e a Dubai nel 2022.

Ostapenko ha raggiunto le 13 vittorie su 15 partite giocate nel 2024. Eppure al secondo turno si era trovata a un punto dalla sconfitta contro Clara Tauson al secondo turno. Da quel momento, però, non ha perso più di tre game in nessuno dei set giocati fino alla vittoria finale.

La lettone non aveva più giocato a Linz dopo la finale del 2019 persa contro Cori Gauff, ripescata in tabellone come lucky loser che in quell'occasione vinse il suo primo titolo WTA. 

Al secondo tentativo Diana Shnaider ha festeggiato il primo titolo in carriera. La 19enne russa, in campo come atleta neutrale, trionfa al Thailand Open, WTA 250 di Hua Hin, alla prima partecipazione. Numero 108 del mondo, nella sfida per il titolo ha sconfittola campionessa in carica Lin Zhu, numero 45 WTA, 63 26 61. Ha chiuso con un'affannata rincorsa in avanti dopo una deviazione del nastro e un diagonale stretto e vincente. Poi ha liberato il suo sorriso e mandato baci ai quattro lati del campo. Come prima cosa si siede sulla panchina e fa una telefonata, presumibilmente a casa, perché questo momento va condiviso con chi l'ha visto e con chi non c'era.

Shnaider, sconfitta a Ningbo nel 2023 da Ons Jabeur nella sua prima finale WTA, ha eliminato Magda Linette, Paula Badosa, Dalma Galfi e Xinyu Wang, prima di chiudere nella maniera migliore la sua settimana.

Nel primo set fa valere la maggiore potenza e il superiore peso di palla negli scambi da fondo. Così si apre meglio il campo e sale 3-0. Subisce il controbreak nel settimo game ma riprende subito il vantaggio e alla prima occasione chiude il set.

Dal secondo set, però, lo scenario cambia. La campionessa in carica guadagna solidità e certezze. La crescente regolarità premia contro un'avversaria che è una migliore colpitrice ma non ha nella continuità la qualità migliore.

Tuttavia, la partita ha cambiato ancora veste nel terzo set. Shnaider, chiaramente riconoscibile per la bandana blu a pois bianchi che indossa in ogni partita già da junior, torna a squadernare il tennis aggressivo e offensivo che ha affinato all'università negli USA. Se la toglierà, la bandana, solo alla fine della partita rivelando capelli biondi legati con uno stretto chignon.

I due break che la proiettano sul 5-1 le consentono anche una maggiore libertà e una comprensibile leggerezza nell'interpretazione del match. Due fattori che esaltano ulteriormente il suo stile di gioco.

Lin Zhu, capace lungo il percorso di sconfiggere Taylah Preston, Linda Fruhvirtova, Arina Rodionova e Yafan Wang, ha confermato di esprimersi al meglio in Asia. Oltre al titolo vinto a Hua Hin un anno fa, infatti, negli ultimi 12 mesi ha raggiunto anche la finale a Osaka e la semifinale a Zhuhai. Ma non è riuscita a confermarsi campionessa in un torneo WTA per due anni di fila per la prima volta in carriera.


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