Kalinina ferma la corsa di Trevisan a Rouen

A suon di rovesci, Anhelina Kalina va dritta ai quarti all'“Open Capfinances Rouen Métropole” (montepremi 232.244 dollari), promosso quest’anno alla categoria superiore (fino al 2023 era un WTA 125). Sui campi in terra rossa del “Kindarena Sports Complex” del capoluogo della Normandia, l'ucraina (n.32 WTA) si è imposta 62 63 contro la mancina toscana che aveva eliminato l'ex numero 1 del mondo e quattro volte campionesdsa Slam Naomi Osaka. Kalinina si giocherà un posto in semifinale contro Mirra Andreeva.

Cinque break segnano i primi sei giochi della partita. Kalinina mette in campo un tennis lineare e una palla più pesante, soprattutto sulla diagonale del rovescio. Quando riesce a spostare Trevisan e ad aprirsi il campo, da sinistra la finalista degli ultimi Internazionali BNL d'Italia fa particolarmente bene, e di conseguenza particolarmente male alla toscana.

Nel secondo set, invece, il piano della partita cambia perché si gioca più alle condizioni di Martina che il suo piano ora lo applica con più continuità. E Kalinina si ritrova a faticare di più per far punto. Trevisan va avanti di un break ma non difende il vantaggio. Non smette però di inventare, di estrarre dal suo bagaglio palle corte, tagli in back, finte. E completa il terzo break in tre game (3-2). Ma l'aggressività in risposta permettono all'ucraina ancora una volta di rientrare in partita.

A Trevisan non manca la volontà, ma forse un po' di convinzione sì. La toscana non molla, nemmeno sotto 3-5. Anzi. Si guadagna tre palle break. Due le cancella Kalinina alla sua maniera, con altrettanti rovesci pesanti; la terza Trevisan se la gioca con una risposta aggressiva, profonda, appena lunga. Tira fuori tutto quello che ha, Martina, per cancellare il primo match point, e tira dentro il diritto diagonale con cui riesce nell'intento. Quando è Kalinina a tirare il rovescio diagonale, però, non si gioca. E alla fine è l'ucraina ad andare con merito in semifinale.

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