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Nel WTA 500 sul cemento cinese Jasmine regola in due set la lucky loser giapponese Uchijima ed affronterà Garcia (n.6): Lucia - entrata come “alternate” - supera in due set la wild card di casa Hanyu Guo e sfiderà Jabeur (n.4). In tabellone anche Elisabetta che ha “pescato” subito la russa (n.8). Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 09 ottobre 2023
L'esultanza di Jasmine Paolini (Getty Images)
Buona la prima per Jasmine Paolini e Lucia Bronzetti nel “Zhengzhou Open” (WTA 500 - montepremi 780.637 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento della capitale della provincia di Henan, in Cina.
La 27enne di Castelnuovo di Gargagnana, n.31 WTA, ha regolato 62 63, in un’ora e 23 minuti di partita, la giapponese Moyuka Uchijima, n.182 del ranking, entrata in tabellone come lucky loser dopo il forfait della russa Ludmila Samsonova, n.22 del ranking, finalista al “1000” di Pechino.
Tra la giocatrice toscana e la 22enne di origini malesiane (è nata a Kuala Lumpur) non c’erano precedenti. Jasmine parte subito decisa nel primo set (2-0) ma si fa riagganciare concedendo il contro-break immediato (2-2). Come se nulla fosse successo Paolini infila cinque game consecutivi chiudendo 6-2 e partendo con il piede giusto anche nel secondo parziale (1-0). Uchijima prova a rimanere agganciata ma nel quarto gioco perde di nuovo la battuta (3-1). L’azzurra conferma il vantaggio (4-1), la giapponese è già brava ad evitare il doppio break (4-2) ma Jasmine chiude il discorso per 6-3 alla seconda palla utile.
Al secondo turno Paolini dovrà vedersela con la francese Caroline Garcia, n.10 del ranking e 6 del seeding, andata ad occupare in tabellone lo spot della kazaka Elena Rybakina, n.5 WTA e seconda testa di serie, che si è ritirata. La 20enne di Saint-Germain-en-Laye ha vinto in due set tutte e quattro le sfide precedenti con la neo numero uno d’Italia, l’ultima - la più combattuta - quest’anno a febbraio nei quarti a Lione (veloce indoor).
Esordio positivo anche per la 24enne riminese di Villa Verucchio, n.63 WTA, entrata in tabellone come “alternate” (in un primo tempo era stata inserita nelle qualificazioni), che ha sconfitto 75 61, in un’ora e 34 minuti di gioco, la wild card di casa Hanyu Guo, n.435 del ranking.
Il match. Tra la romagnola e la 25enne di Zhengzhou non c’erano precedenti. Nel primo set Lucia è costretta ad annullare subito due palle-break (1-0): nel quinto gioco però l’impresa non le riesce e la cinese sale 3-2. Bronzetti si riprende immediatamente il break (3-3), nel decimo gioco Hanyu Guo annulla due set-point ma nel dodicesimo game l’azzurra archivia il parziale per 7-5. Il mood positivo di Lucia prosegue nella seconda frazione mentre Hanyu Guo accusa la fatica di giocare ad un ritmo che non è il suo: la romagnola vola sul 5-0 portando a sette giochi di fila la sua striscia positiva e poi chiude 6-1 al secondo match-point sull’errore in risposta della sua avversaria.
Al secondo turno Bronzetti sfiderà la tunisina Ons Jabeur, n.7 del ranking e quarta favorita del seeding. Quello tra Lucia e la 29enne di Ksar El Hellar è un confronto inedito.
Elisabetta Cocciaretto colpisce di diritto (foto Getty Images)
In tabellone anche Elisabetta Cocciaretto, n.34 del ranking, che ha “pescato” la russa Daria Kasatkina, n.12 WTA ed ottava testa d serie. Tra la 22enne di Fermo e la 26enne di Togliatty non ci sono precedenti.
La vincente di questa sfida troverebbe al secondo turno quella del match tra la lucky loser tedesca Tamara Korpatsch, n.103 del ranking, e la wild card cinese Zhuoxuan Bai, n.119 WTA.