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Cocciaretto no problem a Cluj Napoca. Avanti anche Errani

Nel WTA 250 sul veloce indoor rumeno la tennista marchigiana (n.5) lascia un game soltanto alla qualificata colombiana Arangio: la romagnola supera in due set la statunitense McNally

di | 07 febbraio 2024

La grinta di Elisabetta Cocciaretto (foto Getty Images)

La grinta di Elisabetta Cocciaretto (foto Getty Images)

Esordio sul velluto per Elisabetta Cocciaretto e Sara Errani nel “Transylvania Open” (WTA 250 - montepremi di 267.082 dollari) di scena sul veloce indoor di Cluj-Napoca, in Romania.

La 23enne di Fermo, n.56 del ranking e 5 del seeding, reduce dagli ottavi nel “500” di Linz, ha liquidato 60 61, in un’ora e cinque minuti, la colombiana Emiliana Arangio, n.122 del ranking, promossa dalle qualificazioni dove al turno decisivo aveva superato Lucrezia Stefanini, n.158 WTA, costretta al ritiro per un problema fisico all’inizio del set decisivo.

“Ho cercato di alzare il livello del mio tennis durante la partita - ha commentato a caldo l’azzurra -. Il primo match di un torneo è sempre un po’ complicato ma sono soddisfatta del livello che sono riuscita ad esprimere. Come vedo il prossimo turno contro Dart? Non ho mai giocato contro di lei però so che è una buona giocatrice e in ogni caso qui ha già vinto tre partite. Qui è tutto molto bello: questo campo è come il palcoscenico di un teatro. C’è una ragione se questo torneo è stato premiato come il migliore “250” nelle ultime due stagioni”.

Elisabetta Cocciaretto in azione (foto Getty Images)

Il match. La marchigiana aveva battuto in tre set la 23enne di Medellin nell’unico precedente, disputato negli ottavi dell’ITF da 60mila dollari di Grado (terra) nel 2022 (poi vinto da Elisabetta).

Con un diritto lungolinea che lascia l’avversaria a tre metri dalla palla, Elisabetta si procura il break nel game d’avvio del primo set (1-0), e con un ace lo conferma (2-0). E’ l’annuncio, poi pienamente confermato, di un esordio decisamente comodo per l’azzurra.

Troppo “leggero” il tennis della colombiana per la tennista allenata da coach Fausto Scolari, che comunque continua diligentemente ad ogni cambio campo a leggere il suo quaderno di appunti. Il “bagel” (6-0) arriva senza che la 23enne di Medellin abbia una sola chance di conquistare un game.

La musica non cambia in avvio di seconda frazione: Arango arriva ad avere le prime opportunità di conquistare un gioco ma subisce comunque il break. Che nel terzo game diventano due (3-0). A questo punto Cocciaretto si concede un piccolo passaggio a vuoto che permette alla colombiana di riprendersi almeno uno dei due break (3-1).

In un combattutissimo quinto gioco da 12 punti, Arangio ha la chance di accorciare ulteriormente le distanze ma proprio non riesce a tenere un turno di battuta, ed Elisabetta può allungare di nuovo (4-1), scacciando qualsiasi pensiero negativo (tutte e tre le sue sconfitte in questo 2024 sono arrivate dopo aver vinto il primo set…). E poco dopo su un rovescio lungolinea in corridoio della sua avversaria chiude il discorso (6-1).

Giovedì Cocciaretto si giocherà un posto nei quarti con la britannica Harriet Dart, n.103 del ranking, anche lei passata attraverso le qualificazioni. Tra la marchigiana e la 27enne di Hampstead (Londra) non ci sono precedenti.

Sara Errani colpisce di rovescio (foto Getty Images)

Buona la prima anche per Errani. La 36enne di Massa Lombarda, n.98 WTA, reduce dal titolo di doppio vinto a Linz in coppia con Jasmine Paolini, ha battuto 62 64, in un’ora e venti minuti di partita, la statunitense Caty McNally, n.170 del ranking, firmando il terzo successo in altrettante sfide con la 22enne di Cincinnati, Ohio (primo turno a Charleston nel 2020 e primo turno delle qualificazioni a Monterrey nel 2022, le precedenti).

“Nel primo set lei non giocava tanto bene, io sono partita sicuramente meglio - ha detto la romagnola - nel secondo ho accusato un di di stanchezza, tanti game lottati. Comunque sono contenta di averla portata a casa. Cosa mi spinge a continuare a giocare? La passione che ho sempre per questo sport e che mi fa affrontare una partita dopo l’altra con lo stesso entusiasmo”.

Il punto da "urlo" di Sara che fa perdere la...racchetta a Kathy...

La partita. Sara parte tutt’altro che bene cedendo la battuta in avvio di primo set. E’ rapida, però, a mettere immediatamente a segno il contro-break contro un’avversaria dai colpi pesanti ma non esattamente un fulmine di guerra negli spostamenti.

Errani invece si muove benissimo, nonostante una vistosa fasciatura alla coscia sinistra, strappa di nuovo la battuta a McNally nel quarto gioco e poi allunga sul 4-1 prima di chiudere 6-2 con il terzo break del parziale.

Con il quarto gioco vinto di fila Sara sale subito 2-0 nella seconda frazione: poi quattro break consecutivi che lasciano invariata la situazione (4-2). Errani rischia qualcosa solo nel finale quando permette alla sua avversaria di risalire da 2-5 a 4-5 pareggiando il conto dei break.

Ma nel decimo gioco, dopo essersi procurata tre match-point consecutivi annullati poi dalla statunitense, archivia la partita alla quarta opportunità (6-4).

Giovedì al secondo turno Errani troverà dall’altra parte della rete la tedesca Tatjana Maria, n.49 del ranking e seconda favorita del seeding. L’azzurra si è imposta in due set in tutte e quattro le sfide precedenti con la 36enne di Bad Salgau, l’ultima disputata nei quarti del WTA 125 di San Luis Potosi (terra rossa) lo scorso anno.

Già al secondo turno anche la prima favorita del seeding, l’olandese Arantxa Rus, n.45 del ranking, in gara anche nel doppio in coppia con Errani (le due però sono uscite subito di scena).

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