Nel WTA 250 sul cemento tunisino Lucia (n.6) vince in due set la sfida tutta romagnola conto Sara. Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 18 ottobre 2023
Al termine di un derby di Romagna a tratti anche spettacolare, Lucia Bronzetti stacca il pass per i quarti di finale del “Jasmin Open” (WTA 250 - montepremi 259.303 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento di Monastir, in Tunisia: di fronte Lucia Bronzetti e Sara Errani.
La 24enne riminese di Villa Verucchio, n.62 WTA e sesta favorita del seeding, dopo aver lasciato due game all’esordio alla slovacca Kukova, n.507 WTA, in gara con il ranking protetto, ha battuto 63 64, in un’ora e 36 minuti di partita, Sara Errani, n.108 WTA, conquistando per la quinta volta in stagione - la decima in carriera - un posto tra le migliori otto in un torneo del circuito maggiore.
“Sono felice di essere nei quarti in questo torneo che si gioca in un posto bellissimo ed io mi sento proprio bene qui - ha detto una Bronzetti raggiante -. Mi dispiace per Sara, perché siamo amiche e poi sono cresciuta ammirando le sue imprese. Oggi fa caldo ma c’è anche vento ed ho cercato di stare attenta per non raffreddarmi. In attesa di sapere chi sarà la mia avversaria mi rilasserò e mi godrò questo posto bellissimo”.

Il match. Errani aveva vinto piuttosto nettamente l’unico precedente con Bronzetti, disputato al turno decisivo delle qualificazioni del WTA di Monterrey (cemento) lo scorso anno. Stavolta però la faccenda è parecchio più complicata e Sara lo intuisce già nel gioco d’apertura del primo set, costretta a recuperare da 15-40 prima di salire 1-0. Il break per Lucia arriva però nel quinto game, dopo un rovescio sotterrato in rete da Errani (3-2).
Bronzetti, che serve con buona efficacia e soprattutto può contare su colpi più potenti, conferma il vantaggio (4-2): nell’ottavo gioco cancella una chance per il contro-break ed in quello successivo - il più lungo del match (20 punti) - alla terza opportunità chiude 6-3 su un altro rovescio spedito in rete da Sara, alla quale non basta ricorrere alle sue proverbiali geometrie.
Di slancio la 24enne di Villa Verucchio strappa la battuta a zero all’avversaria in avvio di seconda frazione, ma la 36enne mette a segno il contro-break immediato nei medesimi termini (1-1). Errani ha la manina vellutata ma Bronzetti dimostra di non essere da meno: nel quarto gioco, dopo aver messo in difficoltà la sua avversaria con una serie di diritti potenti, si prende di nuovo il break (3-1). Ma anche stavolta la riminese non riesce ad allungare e con un doppio fallo rimette in corsa la sua avversaria (3-2), che poi non si lascia sfuggire l’occasione di riagganciarla (3-3).
Con una volée di rovescio incrociata vincente Sara - che copre meravigliosamente la rete - annulla una palla-break nell’ottavo game (4-4): con una seconda di servizio molto carica, coraggiosamente piazzata sulla riga Lucia fa altrettanto in quello successivo prima di salire 5-4 grazie ad un rovescio sulla riga che Errani contesta non poco (e forse con qualche ragione). Il nervosismo non aiuta e Sara offre tre match-point: sul primo il diritto lungolinea di Bronzetti ma sul secondo Errani commette doppio fallo (6-4). Bello l’abbraccio tra le due.
Venerdì nei quarti Bronzetti troverà dall’altra parte della rete o Jasmine Paolini o la giovane croata Petra Marcinko. La 27enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.30 WTA (“best” proprio questa settimana dopo la sua prima semifinale in un “500”, in quel di Zhengzhou), dopo aver lasciato appena sei giochi alla veterana francese Cornet, scesa al n.117 del ranking ma capace in carriera di sfiorare la top-ten (n.11 nel 2009), affronta giovedì per la prima volta la 17enne di Zagabria, n.140 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card.