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Sinner al 3° turno senza sbavature: “Sono soddisfatto, sentivo molto bene la palla" ha detto. A fine match scherza: "Faccio tanta palestra... anche se non si vede. Mi piacerebbe avere un fisico tutto muscoli, ma sono abbastanza felice del mio!"
di Francesca Paoletti, da Melbourne | 17 gennaio 2024
Australian Open, l'esultanza di Jannik Sinner (Getty Images)
“Se volete giocare tutto il torneo con il tetto chiuso… per me va benissimo!”. Jannik Sinner scherza nell’intervista realizzata sul campo a caldo. Il suo planare sul terzo turno degli Australian Open è sereno; il triplo 62 al qualificato De Jong, match disputato con il tetto chiuso per la forte pioggia che ha caratterizzato la prima parte di giornata a Melbourne, gli ha consegnato il terzo turno Down Under per la terza volta consecutiva.
Scherza anche sul suo fisico. "Faccio tanta palestra... anche se non si vede. Mi piacerebbe avere un fisico tutto muscoli, alla Baywatch... ma sono abbastanza felice del mio!" dice.
Might have to play the Baywatch theme as the walk-on for his next match ????@janniksin • #AusOpen • #AO2024 pic.twitter.com/P8DRMMZDW8
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 17, 2024
In campo nessuna sbavatura, nessun dubbio: “Il bilancio oggi è complessivamente molto positivo – spiega nel corso della conferenza stampa – , sentivo molto bene la palla, fin dal riscaldamento di questa mattina mi sentivo bene. Forse qualcosa l’avrei potuta far meglio ma in una partita 3 su 5 possono esserci dei piccoli cali, ma devo ammettere che quelli di oggi sono stati cali minuscoli. Se dovessi evidenziare un aspetto del mio gioco di cui sono particolarmente soddisfatto direi il rovescio, questo colpo oggi ha funzionato davvero bene. Anche sul servizio sono stato solido e bravo anche nel leggere il suo servizio, cosa non semplice”.
Fair play in campo e parole al miele per il suo avversario anche nel corso della conferenza stampa: “Il punteggio fa sembrare la vittoria più netta di quel che invece ha detto in campo – l’analisi del tennista azzurro - . E’ un ottimo giocatore, è giovane e qui è stato protagonista di un gran torneo; se continua così sono certo che lo vedremo sempre nei main draw più importanti. Gli auguro tutto il meglio perché è un bravo ragazzo, una bella persona e un gran giocatore”.
In full flight ??@janniksin drops just 6?? games to defeat De Jong & reach the third round.#AusOpen • #AO2024 pic.twitter.com/1VT2HlLq3n
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 17, 2024
La spada e il fioretto: al mosaico Sinner ogni giorno viene aggiunto un piccolo prezioso tassello. “Oggi anche il rovescio slice ha funzionato – spiega - , ancora vado un po’ a momenti ma in questa partita l’ho sentito bene. Ora viene un po’ più naturale ma devo continuare a lavorarci. La sensibilità generale della mano è migliorata, in allenamento proviamo tante situazioni che possono poi ricrearsi in partita. Sento meglio la palla e in qualche occasione torna utile”.
La routine in campo e la routine fuori dal campo; la costruzione di un campione passa anche per quello che accade nel giorno libero: “Non conta solo il giorno del match, sono importantissime, forse per certi versi anche più importanti, le giornate in cui non si gioca – spiega - . E’ importante sfruttarle per riposare un po’, per allenarsi e staccare un po’ la testa dal tennis. Non faccio cose speciali… di solito mi sveglio, faccio una sessione lunga fisica, un po’ di tennis e torno in hotel per riposarmi e preparare la partita del giorno successivo”. Semplicemente, Sinner!
"Mi diverto molto di più a giocare a tennis. Parte tutto dalla testa, poi quando anche fisicamente ti senti pronto: nei punti importanti magari ti aiuta il servizio, arrivi a prendere palle dove prima non arrivavi... Devi sorridere in campo, vedere sempre il lato positivo. Anche la connessione con il pubblico aiuta. Condivido emozioni belle con il mio team, solo noi sappiamo quanto lavoro c'è dietro questi risultati" ha detto Jannik Sinner a SuperTennis a margine della conferenza stampa.
Dopo aver stabilito il nuovo record di azzurri al 2° turno dell'Open d'Australia (9 in totale tra uomini e donne, 6 solo nel singolare maschile), l'Italia punta al record di azzurri al 3° turno: tre solo in singolare maschile, cinque tra uomini e donne. "Mi piace guardare il tennis, se c'è un italiano in campo ancora meglio. Speriamo che più italiani possibile arrivino nei prossimi turni" ha concluso Sinner.
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