Slam

Trevisan, vittoria di cuore con dedica a Garbin: "Ha cambiato la mia visione della vita"

Alla quinta partecipazione nello Slam australiano, Martina ha battuto in rimonta la messicana Zarazua: “Una partita dura”. Un pensiero per Tathiana Garbin: "Mi ha dato tantissimo, ha cambiato la mia visione della vita e delle cose".

di Francesca Paoletti, da Melbourne | 16 gennaio 2024

Martina Trevisan (Getty Images)

I tifosi messicani sono caldi e rumorosi; il sole picchia forte e il caldo oggi è di quelli che tolgono il respiro. Ma Martina Trevisan ha polmoni grandi e un cuore infinito, e nella difficile sfida a Renata Zarazua -quasi 3 ore- ha chiesto loro di fare gli straordinari: “E’ stata una partita dura – spiega – sono molto stanca e anche molto contenta. Anche se l’anno è appena iniziato aspettavo questa vittoria, ero reduce da due sconfitte e forse mi sono messa troppa pressione addosso. Sono contenta perché non stavo giocando bene e non avevo buone sensazioni. In allenamento mi sento bene, sono soddisfatta del lavoro che stiamo facendo e le sensazioni sono positive, ma oggi non sono riuscita a ricrearle nel campo. Alla fine, comunque, sono stata brava ad accettare il fatto che nulla stava andando bene ma invece di uscire dal campo sono rimasta lì a lottare”.

Nel corso del terzo set la tennista toscana ha avuto bisogno del fisio in due occasioni, ma nulla che la impensierisce per il secondo turno: “La prima volta mi sono fermata per un problema con le unghie – spiega - , con il caldo si ammorbidiscono e nelle frenate o nei cambi di direzione vanno a picchiare sulla scarpa. Nulla di che, accade, ma fa male. Il secondo MTO è stato per un affaticamento muscolare sulla gamba sinistra, ero in vantaggio, potevo farlo, ho preso quei 2 o 3 minuti per rilassare la gamba ed è servito”.

Martina Trevisan esulta all'Australian Open (Getty Images)

Per Martina si tratta della quinta partecipazione agli Australian Open, uno Slam che ama ma che non le ha mai regalato moltissime gioie (una vittoria in quattro partecipazioni): “E’ un torneo bellissimo – spiega – e trovo che sia anche migliorato in questa edizione. Hanno cambiato qualcosa e come al solito sono sempre super organizzati. Il problema per noi giocatori è il continuo cambio di clima. Il tempo è pazzerello qui, ieri ad esempio era più umido, senza vento e la palla la sentivo benissimo; oggi così e domani è prevista pioggia…. difficile ricreare le sensazioni in partita. Anche se non è semplice per i giocatori è sempre un bellissimo Slam”.

C’è anche Lucia Bronzetti a soffrire sulle tribune... dopo le vicende di Siviglia lo spirito del gruppo azzurro è più forte che mai in questo inizio 2024: “Quello che è accaduto in Billie Jean King Cup – spiega - mi ha cambiato come persona. E’ cambiata anche la giocatrice, certo, ma dal punto di vista personale è stata molto intensa e difficile. Conosciamo Tathiana da tanti anni, il bene che le vogliamo è tanto… non è facile affrontare delle partite quando accanto hai una persona che sta lottando per una cosa del genere. La partita di tennis non era davvero nulla rispetto a quello che stava passando e che stava per affrontare. Tathiana mi ha dato tantissimo nel corso della mia carriera e di certo ha cambiato la mia visione della vita e delle cose. In quel momento di difficoltà ci siamo unite ancor di più, abbiamo lasciato fuori dal campo il superfluo e abbiamo concentrato tutte le nostre energie sul risultato".

Play

TREVISAN A SUPERTENNIS: "UN SUCCESSO CHE NASCE DAL LAVORO QUOTIDIANO"

“In questi giorni ho lavorato tanto sia dentro che fuori dal campo, a livello mentale. E' una prestazione che nasce dal lavoro quotidiano e dalla voglia di continuare a crederci" ha detto Martina Trevisan ai microfoni di SuperTennis.

Il successo di Trevisan bissa quello ottenuto da Elisabetta Cocciaretto contro la svizzera Lulu Sun proiettando così entrambe le italiane al secondo turno del torneo: "Sono contenta dei risultati di tutti gli italiani - ha sottolineato ancora ai microfoni di SuperTennis l'azzurra n.59 del mondo - ognuno di noi è contento quando qualcuno porta dei risultati. Sono contenta della vittoria di oggi, domani tornerò in campo, non so se giocherò il doppio con Elisabetta ma mi auguro di ricreare queste situazioni in cui acquisire sempre più fiducia".

Ma non è stata una vittoria figlia esclusivamente del lavoro quella ottenuta nella notte dalla ex semifinalista del Roland Garros: "Oggi in partita stranamente non ho pensato a Tatiana, (Garbin, Ndr) ma a lei penso molto lontano dal campo, ci sentiamo spesso, e anche se oggi non l'ho pensata in partita, i pensieri su di lei in un modo o l'altro sono arrivati in campo".