Il più ambito trofeo del mondo e leadership mondiale in palio. Questo rarissimo evento si è verificato appena 3 volte, la quarta è domenica tra Alcaraz e Djokovic. Sono invece 7 gli avvicendamenti Atp post Wimbledon.
di Luca Marianantoni | 15 luglio 2023
Il trono di Wimbledon e lo scettro di numero 1 del mondo, tanto è in palio domenica per la finale numero 136 nella storia dei Championships. Il legame che unisce Wimbledon con la corona di numero 1 Atp è solida nel tempo.
Complessivamente però sono soltanto 4 le volte che i due finalisti di Wimbledon si sono contesi anche la prima posizione mondiale: nel 1980 e 1981 tra Bjorn Borg e John McEnroe, nel 1993 tra Pete Sampras e Jim Courier e quest'anno tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. In tutti questi 3 precedenti ci sarebbe stato un cambio al vertice se SuperMac avesse vinto la finale del 1980, Borg invece sarebbe rimasto ancora numero 1 se avesse vinto la finale del 1981 e infine Courier avrebbe scavalcato Sampras vincendo l'edizione del 1993.
Gli avvicendamenti invece al vertice del ranking mondiale scaturiti alla conclusione di Wimbledon a favore del giocatore che ha conquistato la finale sono stati sette. Eccoli elencati uno per uno: sabato 7 luglio 1979 Borg firma il poker battendo Tanner 67 61 36 63 64 in finale e lunedì 9 luglio torna numero 1 del mondo scavalcando Jimmy Connors, sabato 4 luglio 1981 John McEnroe pone fine al regno di Borg conquistando per la prima volta Wimbledon battendo in finale lo svedese per 46 76 76 64 e lunedì 6 luglio torna numero 1 del mondo scavalcando proprio Borg, domenica 3 luglio 1983 John McEnroe disintegra in finale a Wimbledon il neozelandese Chris Lewis con un tiplice 62 in 85 minuti e il giorno dopo torna numero 1 del mondo ai danni di Connors, domenica 5 luglio 2009 Roger Federer vince per la sesta volta Wimbledon battendo 16-14 al quinto Andy Roddick e il giorno dopo torna numero 1 scavalcando Nadal, il 3 luglio 2011 Novak Djokovic vince per la prima volta Wimbledon battendo Nadal 64 61 16 63 e il giorno dopo torna numero 1 del mondo superando Nadal, l'8 luglio 2012 Roger Federer vince per la settima volta Wimbledon superando Murray 46 75 63 64 e il giorno dopo torna numero 1 del mondo ai danni di Djokovic e infine il 6 luglio 2014 Djokovic batte Federer in finale 67 64 76 57 64 e il giorno dopo riconquista la vetta Atp scavalcando Nadal.
Una volta invece è accaduto che nonostante la vittoria a Wimbledon, nel primo ranking pubblicato alla conclusione dei Championships, il neo campione sia stato scavalcato. Nel 1984 McEnroe vince Wimbledon battendo in 80 minuti Connors ma il giorno dopo la finale è scavalcato da Lendl che si era fermato in semifinale.
Due volte invece è accaduto che, nonostante la finale persa, il secondo classificato a Wimbledon sia diventato comunque numero 1 del mondo: nel 1991 Boris Becker perde la finale di Wimbledon contro Michael Stich ma il giorno dopo scavalca comunque Edberg (il quale aveva perso in semi proprio da Stich senza mai perdere la battuta e facendo segnare 6 punti in più del rivale) in cima al ranking mondiale, nel 1999 Agassi perde la finale di Wimbledon contro Sampras ma il giorno dopo scavalca proprio Sampras in vetta al ranking.