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Nel day 2 a Flushing Meadows in campo la parte alta del draw: Matteo da Roma debutta contro il francese Humbert (n.29), Matteo da Sanremo trova dall’altra parte della rete l’australiano Kubler mentre Lorenzo affronta il qualificato statunitense Moreno de Alboran. Nella notte italiana Jannik (n.6) deve vedersela con il tedesco Hanfmann
di Tiziana Tricarico | 29 agosto 2023
Matteo Berrettini in allenamento (Foto US Open)
Poker di azzurri in campo martedì per il primo turno degli Us Open, ultimo Slam del 2023, dotato di un montepremi record di 65 milioni di dollari, che si sta disputando sul cemento dell’USTA Billie Jean King Center di Flushing Meadows a New York, trasmesso in diretta e in esclusiva da SuperTennis.
Si comincia con Matteo Berrettini, che apre il programma (alle ore 17 italiane) sul Court 5. Il 27enne romano, n.36 ATP, debutta contro il francese Ugo Humbert, n.33 del ranking e 29 del seeding: l’azzurro è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedenti con il 25enne di Metz ed ha vinto le ultime due sfide, compresa quella al secondo turno a Flushing Meadows nel 2020.
Per Matteo, semifinalista nel 2019 fermato solo dal futuro vincitore Rafa Nadal (prima “semi” Major del romano che avrebbe poi replicato a Wimbledon 2021 ed agli Australian Open 2022), è la sesta partecipazione al main draw newyorkese dove ha anche raggiunto gli ottavi nel 2020 ed i quarti nelle ultime due edizioni. Sesta presenza anche per Humbert, che solo in due occasioni è riuscito a passare un turno (2018 e 2020).
Debutto assoluto, invece, per Matteo Arnaldi che apre il programma (alle ore 17 italiane) sul Court 14. Il 22enne di Sanremo, n.61 ATP (“best” eguagliato), trova dall’altra parte della rete l’australiano Jason Kubler, n.87 del ranking: tra i due non ci sono precedenti. Il 30enne di Brisbane è in gara nel main draw degli Us Open solo per la terza volta ed ha passato un turno sia nel 2018 che nel 2022.
Insegue un risultato di prestigio nella Grande Mela Lorenzo Sonego, mai particolarmente brillante nelle cinque partecipazioni precedenti (ha superato in turno solo nel 2018 e nel 2019). Sul Court 6 (4° match dalle ore 17 italiane) il 28enne torinese, n.39 ATP, affronta lo statunitense Nicolas Moreno de Alboran, n.133 del ranking, promosso dalle qualificazioni, che gioca per la prima volta nel main draw dello Slam di casa (è nato 26 anni fa proprio a New York). Tra i due non ci sono precedenti.
Jannik Sinner sorridente alla vigilia dello US Open (Foto USTA)
Chi vince questo incontro troverà poi al secondo turno il vincente della sfida tra Jannik Sinner e Yannick Hanfmann. Nel match che apre il programma serale (all’una di notte in Italia) sul “Luis Armstrong Stadium” il 22enne di Sesto Pusteria, n.6 del ranking e del seeding, deve vedersela con il 31enne tedesco di Karlsruhe, mai affrontato in carriera.
Terza presenza nel main draw per Hanfmann che non ha ancora mai vinto un match. L’altoatesino, che a metà agosto a Toronto ha conquistato il suo primo trofeo da “1000”, è invece alla quinta partecipazione: lo scorso anno ha raggiunto i quarti cedendo in cinque set (con tanto di match-point a favore) allo spagnolo Alcaraz che avrebbe poi vinto il titolo e afferrato lo scettro mondiale. Non un tabellone semplicissimo quello di Jannik: la prima testa di serie in linea teorica è Etcheverry (n.30) al terzo turno, potrebbe poi incrociare Zverev (n.12) negli ottavi, Alcaraz (n.1) nei quarti a un anno dalla super-sfida del 2022, e Medvedev (n.3) in semifinale.