Sinner facile in tre set su nonno Gasquet

Con una prestazione solida e un atteggiamento da primo della classe Jannik Sinner si sbarazza in tre set del quasi 38enne Richard Gasquet. Il francese regge un set, poi si scolla e l'altoatesino finisce per trionfare per 64 62 64 in 2 ore e 15 minuti di gioco.

"Vi ringrazio - ha detto Sinner a bordo campo a fine match - siete stati un pubblico molto corretto e avete fatto bene a sostenere Gasquet. Richard è ancora qui con noi e gli auguro il meglio. Sto cercando di migliorarmi giorno dopo giorno, per me questo è un torneo speciale. Ringrazio tutto il pubblico per il supporto e ci vediamo al prossimo turno".

La partita inizia con un'ora abbondante di ritardo per colpa di Swiatek-Osaka. Il primo punto alle 21.23 ed è un servizio vincente di Gasquet. Dopo il dritto in corridoio di Sinner, il pubblico intona già cori da stadio. Uno smash è il primo quindici dell'altoatesino, poi l'arbitro Carlos Bernardes fa ripetere il punto per una brutta chiamata di un giudice di linea. Sinner sbaglia l'accelerazione di rovescio e Gasquet tiene a 30 il primo game del match.
Il primo giocatore ad andare in difficoltà è Sinner che sbaglia una palla corta e un rovescio scivolando sotto 15-30. Il rovescio di Gasquet scappa, Sinner si fa aggressivo e tiene a 30. Gasquet sale 2-1 tenendo a fatica la battuta ai vantaggi, poi è Sinner a soffrire ancora. L'altoatesino gioca una spettacolare volée bassa di dritto e a rete tiene il 2 pari.
Sinner legge bene il match e appena può scende a rete per accorciare lo scambio e bombardare Gasquet. Sul 3 pari Gasquet concede la prima palla break del match e dopo 35 minuti di gara il doppio fallo del francese permette a Sinner di fare un passo avanti nel set.
Ma è ancora il rovescio a tradire Sinner che concede la palla del contro break. Una prima solida e un dritto in avanzamento cancellano la chance, poi due palle corte e Sinner conferma il vantaggio per il 5-3. Qui l'azzurro spreca due set point, ma arriva comunque a servire per il set avanti 5-4. Ne manca un terzo, da 40-0, ma chiude alla quarta chance un set giocato decisamente con la testa sulle spalle.
A questo punto Gasquet si scolla, non regge al ritmo dell'azzurro, il quale va a segno in 8 dei successivi 10 game. Gasquet prova a risvegliarsi quando va sotto un break anche a inizio di terzo set. Sul 2-1 Sinner, Gasquet torna alla palla break dopo quella cancellata da Sinner nell'ottavo gioco: questa volta il rovescio di Sinner finisce in rete e l'azzurro cede per la prima volta nel match il servizio.
La reazione di Sinner è immediata: va di nuovo avanti un break, arriva più volte a due punti dalla vittoria suk 5-3, ma Gasquet tiene un estenuante turno di battuta, sorretto da tutto il Philippe Chatrier. Ma quando Sinner arriva a servire per il match, l'altoatesino vola sul 40-15. Manca il primo match point con la buona accelerazione di rovescio di Gasquet, chiude al secondo tentativo con una prima vincente.
Al terzo turno Sinner attende il vincente del match in corso sul Lenglen tra Stanislas Wawrinka, campione a Parigi nel 2015, e il russo Peter Kotov (56 Atp).
Se Sinner vince ancora quattro partite, arrivando in finale, l'azzurro sarà il nuovo numero 1 del mondo a prescindere dal risultato di Djokovic.