Raducanu tra passato e futuro: "Giocare con Murray? Un privilegio"

Sta tornando a essere la giocatrice che nel 2021 stupì il mondo, vincendo gli Us Open a 18 anni con un ranking da numero 150 del mondo. Emma Raducanu travolge Maria Sakkari e si prende gli ottavi di finale dei Championships per la seconda volta in carriera.

EMMA RADUCANU

“Secondo successo con una top 10? Dopo tante sconfitte non è mai facile. Devi lavorare duro, andando oltre e cercando le sensazioni giuste”. Emma, che ha preso appunti prima di entrare in campo, guardando la bellissima partita tra Alcaraz e Tiafoe, guarda anche al passato per un attimo. “Bisogna sempre pensare ai momenti belli. Senza Murray tutto il Regno Unito è con me? E’ meraviglioso giocare sul centrale e avere il pubblico tutto a mio favore. Sono condizioni che mi caricano e la pressione la ritengo un privilegio”.

Raducanu, che gioca il doppio misto proprio con Murray, potrebbe giocare sul campo 1 con l’Inghilterra in campo nei quarti di finale dell’Europeo. “La programmazione non è l’ideale, ma giocare con Andy è un privilegio”. In campo contro la neozelandese Lulu Sun negli ottavi, Raducanu guarda alla prossima partita. “Con lei abbiamo giocato a livello giovanile, è un osso duro. La conosco e sarà difficile”. 

Emma ha ritrovato fiducia e non vuole fermarsi. “Sorrido anche quando perdo i punti, se sono belli. Mi godo i momenti e oggi sono riuscita a vincere dei game partendo da situazioni scomode. Il tennis è brutale, perché puoi vincere un torneo e poi perdere al primo turno nella settimana successiva. Mi sento bene fisicamente e psicologicamente: non voglio andare a casa. Il servizio è migliorato? Ci ho lavorato molto e ora devo solo andare avanti”. 

Una passeggiata di salute, invece, per Coco Gauff, che si prende gli ottavi di Wimbledon battendo Kartal con un netto 6-4 6-0.

COCO GAUFF

“Mi sento felice di essere arrivata alla seconda settimana. Lei ha giocato bene il primo set, poi ho controllato e sono contentissima della vittoria. Nel secondo set ho fatto pochi errori e ho sbagliato meno palle corte rispetto all’inizio”.

Si parla della gestione della pressione per Coco, che parte da testa di serie numero 2. “Sai che sei sempre la favorita per la classifica, si tratta di gestire i momenti e far valere la propria esperienza”. Ora il derby con Emma Navarro, non una partita semplice. “Lei è fantastica, la conosco da quando eravamo piccole. Abbiamo giocato una volta a livello juniores e poi a Auckland quest’anno. Giocare contro di lei è sempre difficile, ha ottenuto belle vittorie in questo torneo. Il rapporto umano? Non direi che siamo amiche intime, ci siamo separate presto perché lei è andata al college. Ma siamo sempre molto amiche l'una dell'altra e c’è grande rispetto. Sono molto contenta di essere nella sua stessa squadra olimpica”.

Per la terza volta agli ottavi dei Championships, Coco è contentissima. “Non sono mai arrivata ai quarti? Vivo sempre questo torneo con grande nervosismo, forse perché fu la mia prima grande ribalta (nel 2019, ndr). Questo è un torneo unico, si sente la pressione”.