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La campionessa del 2018 e 2020, dopo la brillante vittoria all'esordio su Ostapenko, perde 63 76 contro la ceca Muchava. Avanti la numero uno del mondo, ritirata invece Rybakina, quarta testa di serie del torneo
di Luca Marianantoni | 30 agosto 2024
La stretta di mano a fine match tra Karolina Muchova e Naomi Osaka (foto Getty Images)
E' durata appena 48 ore la rinascita di Naomi Osaka, campionessa in questo torneo nel 2018 e 2020. Dopo il brillante successo sulla lettone Jelena Ostapenko, l'ex numero 1 del mondo si è fatta eliminare al secondo turno per 63 76 dalla ceca Karolina Muchova.
"Ho cercato - ha detto la Muchova a fine match - di restare concentrata per più tempo possibile. Naomi è una giocatrice fantastica e dovevo per forza dare il massimo per avere una possibilità di vincere. Il servizio doveva funzionare ed è stato veramente un'arma decisiva. Ma, ripeto, la concentrazione è stata la chiave che mi ha portato al successo".
Eppure la Osaka aveva iniziato il match con la grinta giusta, procurandosi la prima palla break sul 2-1 e poi salendo 0-30 nel successivo turno di battuta della ceca. Ma sul 3 pari la Muchova si faceva di colpo aggressiva: prima con la risposta, poi con una palla corta e infine con una discesa a rete chiusa con una volèe di rovescio, la ceca otteneva il break.
Nel secondo set c'è stato equilibrio totale fino al 4 pari. Nel nono game la Osaka ha fatto il break, poi ha mancato tre set point facendosi risucchiare dalla rivale, brava e paziente a sfruttare tutte le occasioni possibili, comprese quelle del tie-break che ha vinto per 7 punti a 5 dopo essere stata sotto 4-2.
La prossima avversaria della Muchova è Anastasia Potapova che ha fatto fuori Varvara Lepchenko.
La grinta di Iga Swiatek (foto Getty Images)
Da paura invece la prestazione della numero 1 del mondo attuale, la polacca Iga Swiatek, vincitrice dell'edizione del 2022 dello Slam newyorkese, che ha lasciato appena un game alla giapponese Ena Shibahara (60 61 in 65 minuti).
Il derby statunitense tra Jessica Pegula e Sofia Kenin premia la prima per 76 63, infine ennesimo ritiro per la kazaka Elena Rybakina prima di scendere in campo contro Jessika Ponchet. "Purtroppo devo ascoltare il mio corpo - ha detto la kazaka - e gli infortuni non mi permettono di giocare. Non è certo così che avrei voluto concludere l'ultimo Slam della stagione. Spero di poter concludere l'anno in condizioni migliori".