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Jasmine Paolini, leader senza pressioni: “Con la calma e la serenità mi esprimo meglio”

Un anno fa a Melbourne iniziava la stagione dei record della toscana, ora è la numero 4 del seeding: “Sento l’amore della gente”

di | 10 gennaio 2025

Jasmine Paolini

Jasmine Paolini

Gennaio 2024: Jasmine Paolini inizia il primo Slam dell’anno con l’obiettivo di portare finalmente a casa il primo successo della carriera agli Australian Open; dopo quattro primi turni consecutivi, vietato guardare troppo avanti.
Gennaio 2025: Jasmine Paolini è reduce dalla stagione dei record e, da numero 4 del seeding, prepara il suo esordio sui campi di Melbourne usando lo stesso mantra: ‘poche aspettative’, ‘nessuna pressione’.
 
In un anno è cambiato tutto il suo mondo, tranne quel sorriso contagioso che illumina la sala conferenza principale del Melbourne Park: “Amo l’Australia e sono felicissima di essere di nuovo qui – dice - . Apprezzo il fatto che qui sia tutto raccolto, che lo stadio sia vicino al centro, che la città sia a portata di mano. Due passi in centro e uno dei tanti ristoranti italiani, qui si sta bene".
 
L’attacco gli Australian Open 2025 è carico di saggezza: “Devo scendere in campo cercando di rimanere calma, rilassata e concentrata su quello che va fatto – spiega nel corso della sua prima conferenza stampa a Melbourne -. Se riesco a scendere in campo con quella tranquillità e quella serenità riesco anche ad esprimermi meglioQuando mi innervosisco non trovo le soluzioni, che sono poi quelle che ti aiutano a vincere i match. Cerco di mantenere le aspettative basse e di non mettermi pressione addosso, uno degli obiettivi principali rimane quello di scendere in campo per divertirmi. Ne parlo spesso con il mio coach, solo quando scendo in campo così riesco anche ad esprimermi meglio”.
È impossibile fare dei paragoni con lo scorso anno, non ha senso – aggiunge -. Ovviamente l’obiettivo è fare un buon torneo ma preferisco non pensarci. Tutte le esperienze fatte lo scorso anno, i grandi match che ho avuto la possibilità di giocare, spero possano aiutarmi nel primo match, l’unico che giocherò di sicuro!”.
 
A pochi giorni dal suo 29° compleanno (li ha festeggiati lo scorso 4 gennaio, ndr) la toscana è nel momento più bello e soddisfacente della carriera: “Sono cresciuta come giocatrice e come persona – spiega - ; sono più matura e credo più in me stessa rispetto a 3 o 4 anni fa. A volte mi chiedo perché non ho iniziato a giocare così a 23 o 24 anni… non so, forse ho avuto bisogno di tempo per credere nei miei mezzi e nella possibilità di arrivare a questo livello. All’epoca già qualificarmi per uno Slam sembrava una cosa enorme, per fortuna le cose sono cambiate… Già a fine 2023 ho iniziato a giocar meglio, certi match mi hanno dato la consapevolezza di poter far bene. Mi sono resa conto che a certi livelli potevo rimanerci e mi è piaciuto confrontarmi con le più grandi negli stadi più prestigiosi. Ho vissuto emozioni speciali e mi è venuta voglia di provare a riviverle”.
 
Down under c’è una invasione di appassionati italiani, la stampa locale è curiosa di capire come sia cambiata la vita di Jasmine: “Sento l’amore della gente, le cose sono cambiate, è vero, ed è molto positivo – conclude -. In Italia adesso il tennis è ovunque, il nostro sport è cresciuto moltissimo. La gente parla di noi e parla di tennis, e questo è bello”.
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